BUSTO ARSIZIO – L’Europa, con un tocco di sardine, in posizione precaria accerchiata dal manipolo di Giovani padani guidato dall’europarlamentare leghista Isabella Tovaglieri; quella ambientalista, con Greta Thumberg in bicicletta, del Magistero dei bruscitti; quella “sanitaria” della Famiglia Bustocca, che pone il tema dei disagi ospedalieri e quella “Lampionaria” della classe 1947, che ricorda il buio della città e la questione dell’illuminazione pubblica.
E non manca nemmeno l’opera del Cai che, accanto al fantoccio, ha messo una grande cartina dell’Italia “legata” dai grandi sentieri alpini e appenninici e una Gioeubia con un mappamondo al posto della testa e un cappio al collo per richiamare le tante problematiche ambientali.
E’ iniziato questa mattina, 30 gennaio, con l’esposizione dei fantocci in piazza santa Maria il giorno della Gioeubia. Come da tradizione si parte con il raduno il centro, dove le Gioeubie rimarranno esposte per tutta la giornata, fino alle 19, quando verrà acceso il grande rogo.
In centro, ma anche nei quartieri (con orari differenti) e in molti cortili delle città. E dopo le fiamme che daranno l’addio all’inverno il ritrovo è in piazza san Giovanni per la mega risottata con la lunganiga o a tavola per consumare il piatto della tradizione.
I Giovani padani, che nella loro Gioeubia hanno messo anche la bandiera dell’Unione europea precisano che «prima del rogo verrà tolta. E’ lì solo per contestualizzare la Gioeubia».
