Andrea Beltrami
Al Gewiss Stadium la Dea torna alla vittoria e lo fa in rimonta nello scontro Champions diretto con la Roma.
Partita delicata a Bergamo, dato il vantaggio di punti in classifica (+3) e gli scontri diretti a favore. L’Atalanta doveva riscattarsi dopo il pareggio e la sconfitta delle ultime due partite in casa: tornare a vincere era la cosa più importante. E così è stato. Nonostante il vantaggio iniziale di Dzeko, arrivato al 45’ su un pasticcio della coppia Hateboer-Palomino, i neroazzurri hanno reagito alla perfezione nel secondo tempo. Molte, troppe come sempre le occasioni mancate nella prima frazione, da Gomez a Ilicic, passando per Toloi.
Il secondo tempo riprende come il primo, con un dominio della Dea a tutto campo. Al 50’ è Palomino a riscattare l’errore sul gol romanista, trovando un gol su angolo su deviazione di Djimsiti. Da qui inizia un’altra prestazione del difensore argentino, con due chiusure fondamentali su Dzeko. La mossa della serata la fa Gasperini però: toglie Zapata, ormai preso come riferimento dalla difesa giallorossa, per mettere Pasalic e il cambio paga dopo soli 20 secondi. Il croato riceve palla in area e con una palombella la gira all’incrocio: delirio bergamasco.
Il resto della partita vede la gestione totale del controllo del gioco per la Dea.
Gasperini si è dimostrato vero uomo partita, con un cambio azzeccatissimo che ha portato il Papu ad allargarsi ed alzarsi per trovare più palloni con Pasalic da inseritore dalle retrovie.
Buona la prestazione da parte di tutta la squadra, con una reazione incredibile al gol subito a fine primo tempo (gol che in molte occasioni ti taglia le gambe). Ora poco tempo per festeggiare e subito testa a mercoledì per scrivere la storia, sotto le luci di San Siro, con una musichetta speciale.
Rebelot della VALSERIANA Malpensa24