Riaprono le sale studio in biblioteca a Busto. Distanza, pass e una nuova app

busto biblioteca sale studio

BUSTO ARSIZIO – A grande richiesta degli studenti bustocchi e dopo mesi di lockdown, le sale studio della biblioteca riaprono da lunedì 17 agosto. «Una nuova e importante conquista», commenta la vicesindaco e assessore alla Cultura Manuela Maffioli. Un ulteriore passo verso la normalità, anche se le limitazioni non mancheranno.

Tanti posti per gli universitari

Dopo la pausa di Ferragosto, la biblioteca comunale riprenderà le normali attività già in servizio dal 18 maggio, ma dalla prossima settimana anche gli studenti potranno tornare ai loro spazi di ritrovo. Inoltre, 52 posti saranno riservati agli universitari, che dovranno però essere iscritti alla biblioteca e presentare il tesserino universitario, oltre che al documento di identità.

Sicurezza e serenità

«Le limitazioni nella fruizione della cultura sono state e sono una grave privazione, perché le persone e le comunità ne hanno bisogno», dice la vicesindaco Maffioli. Ma alcune accortezze dovranno assolutamente essere introdotte nelle sale studio. «Dopo una serie di sopralluoghi con il responsabile della sicurezza, abbiamo introdotto delle misure per tutelare la salute di utenti e operatori, pur lavorando in serenità», afferma la direttrice Claudia Giussani.

Distanza, pass e app

Bisognerà quindi mantenere la distanza di due metri tra gli studenti, poiché si tratta di ambienti chiusi. Si cercherà però di tenere le finestre aperte per garantire una maggiore aerazione. Inoltre, l’accesso sarà consentito solo tramite pass numerati che saranno distribuiti all‘ingresso della sala Monaco fino ad esaurimento dei posti disponibili. A breve sarà anche attivata un’app per agevolare le prenotazioni.

Il decalogo

  1. Si accede solo tramite pass fino ad esaurimento posti disponibili;
  2. All’ingresso verrà misurata la temperatura;
  3. La mascherina è obbligatoria e va tenuta durante tutti gli spostamenti. Si potrà togliere solo mentre si è seduti a debita distanza;
  4. La postazione studio è personale e non cedibile e la prenotazione vale per tutta la giornata;
  5. La postazione studio dovrà essere occupata secondo il numero segnato sul pass che dovrà essere lasciato a vista sul tavolo;
  6. L’accesso ai distributori automatici è consentito a un massimo di due persone alla volta, mantenendo il distanziamento;
  7. Non è consentito sostare nei corridoi, girare per la biblioteca, creare assembramenti;
  8. Non è consentito toccare o prelevare libri dagli scaffali, bisognerà rivolgersi al bibliotecario;
  9. Ci saranno dei detergenti a disposizione per sanificare la postazione;
  10. Bisognerà igienizzare le mani.

Perciò, nonostante le misure di sicurezza da mantenere, i più giovani potranno finalmente tornare in un luogo importante a livello culturale e sociale. «Ci stiamo impegnando per ripensare e rilanciare la biblioteca e farla diventare sempre più punto di riferimento per adulti e ragazzi, a maggior ragione dopo gli episodi violenti di questa estate», conclude Maffioli.

La biblioteca di Busto riapre già lunedì 18 maggio. Maffioli:«La cultura riparte»

 

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