MILANO – Ennesima impennata di nuovi casi positivi in provincia di Varese: sono 286 quelli che compaiono nel report di oggi, 16 febbraio. Ancora una volta l’effetto-weekend si fa sentire: dopo due giorni con meno di 50 contagi accertati (ieri 22, l’altro ieri 49), arriva il “conguaglio” dei numeri del martedì, che riportano il Varesotto tra le province con il maggior incremento di casi positivi. Dietro alle province di Milano (400 casi, di cui 160 a Milano città) e Brescia (300 casi), mentre anche la provincia di Como, in gran parte competenza di ATS Insubria al pari di Varese, mostra un’impennata di 182 nuovi contagi registrati nelle ultime 24 ore.
Il riepilogo dei numeri
A fronte di 29.846 tamponi effettuati, sono 1.696 i nuovi positivi per un rapporto percentuale che cala al 5,6%, un punto in meno rispetto al 6,6% di ieri, 15 febbraio, quando si erano registrati 945 nuovi casi a fronte di 14.260 tamponi. Tasso di positività in calo anche a livello nazionale, dove passa dal 4,1% di ieri al 3,8% di oggi, 16 febbraio, per effetto di 10.386 nuovi casi di Coronavirus (ieri 7.351) rilevati su 274mila tamponi eseguiti (circa 95mila in più di ieri). Tornano ad aumentare i morti tra i positivi al Covid: in tutta Italia sono stati 336, a fronte dei 258 di ieri, mentre in Lombardia si sono registrate 38 vittime, rispetto alle 35 di ieri.
La situazione negli ospedali
Ancora un doppio “segno più” nei dati dei pazienti ricoverati negli ospedali lombardi. Il numero più preoccupante è quello che arriva dai reparti Covid, dove si registra un saldo di 121 ingressi in più rispetto a ieri (quando il dato era a più 10), per un totale di 3.693 letti occupati. Nelle terapie intensive sono invece 7 i pazienti in più (ieri più 2), con il totale che sale a 373. I guariti e dimessi sono 1.615, mentre ieri erano stati 2.897.
In provincia di Varese è arrivata anche la variante scozzese del Covid. È allarme