GALLARATE – Sul tavolo della maggioranza di Gallarate ci sono 4 progetti di rigenerazione urbana per altrettanti rioni della città. Sono progetti di sviluppo urbano che variano dai 5 ai 50 milioni di euro attraverso cui l’amministrazione comunale punta a ottenere i fondi messi a disposizione dal Fondo europeo di sviluppo regionale e dal Fondo sociale europeo per i Comuni lombardi con una popolazione superiore ai 50mila abitanti.
Rigenerazione nei rioni
L’amministrazione comunale, fa sapere il sindaco Andrea Cassani al termine del vertice di maggioranza che si è tenuto ieri sera 10 febbraio, volutamente resta ancora sul vago. «Questo non significa che non abbiamo proposte, ma vorremmo evitare di sparare cose a caso come auspicano quelli di +Gallarate», spiega il primo cittadino. «Al momento non sappiamo ancora a quanto potrebbe ammontare il finanziamento, ma soprattutto quanto dovrà essere la compartecipazione del Comune». In queste condizioni, dunque, non si può che essere flessibili, consapevoli che è una partita difficile ma che il Comune vuole provare a giocare fino in fondo.
I 4 progetti
I progetti di rigenerazione sul tavolo della maggioranza riguardano i tre differenti ambiti di intervento (l’abitare, la scuola e il socio-assistenziale). Sono 4 ma al momento ancora il sindaco non li rende noti perché il centrodestra si ritroverà la prossima settimana per definire i dettagli e prendere una decisione definitiva: «Posso dire che nessuno è in centro. Riguardano aree di Madonna in Campagna, Moriggia, Cascinetta e Arnate». Cassani rinnova l’invito alle opposizioni e altri gruppi di interesse a farsi avanti con eventuali altre proposte («Le valuteremo»). L’unico impedimento è il tempo, che stringe. Entro il 18 marzo il Comune deve depositare il file in Regione Lombardia.
Rigenerazione urbana, il sindaco di Gallarate apre al dialogo. «Valutiamo proposte»