Rogora: «Busto deve restare sigillata». Più controlli e in giunta “torna” il drone

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BUSTO ARSIZIO – Inizia oggi, venerdì 17 aprile un fine settimana di controlli a tappeto: lungo le strade cittadine con una serie di posti di blocco, nei parchi, nelle zone periferiche e nei luoghi che in queste settimane di clausura sono risultati essere ideali per aggirare le ferree restrizioni. Ad annunciare un ulteriore aumento del monitoraggio sugli spostamenti a Busto da parte della polizia locale è l’assessore alla Sicurezza Massimo Rogora. Il quale torna a “posizionare” sulla rampa di decollo anche il drone. L’utilizzo dei piccoli aerei radiocomandati, infatti, dopo il primo stop a livello nazionale, verrà portato in giunta con una delibera ad hoc che, se votata, darà l’ok per i decolli.

Troppa gente in giro. E’ così?

Troppa gente in giro o strade vuote? E’ questo un dilemma che sta alimentando un acceso dibattito sui social. Ma a tal busto rogora droni polemiche facebookproposito Rogora non ha dubbi e mette sul tavolo numeri e programma delle attività di controllo. «Settimana scorsa – spiega l’assessore – solo la polizia locale ha registrato oltre 1.000 controlli. Numeri che quasi raddoppiano se si contano le auto fermate dagli agenti e non registrate poiché i conducenti avevano un evidente valido motivo, con autocertificazione, che non richiedeva ulteriori approfondimenti. Dare una sentenza se in giro ci sia troppa o poca gente non spetta certo a me. Dalle indicazioni concrete che abbiamo, la sensazione e che sono aumentate le persone che lasciano il proprio domicilio senza dimostrare la necessità dello spostamento. Segnali che in questa fase, ancora molto delicata, non possiamo sottovalutare».

Per questo motivo nella giornata di ieri al comando degli uomini guidati dal comandante Claudio Vegetti è stato fatto un summit con l’assessore Rogora e sono state pianificate le mosse per arginare le “fughe” da casa. «Non è bello da dire, ma è necessario mantenere “sigillata” la città. Con il comandante è stato studiato un metodo per rendere le verifiche più rapide senza perdere l’efficacia. E in questo fine settimane verranno aumentati i controlli con posti di blocco e verifiche mirate nelle zone verdi e boschive. Attenzione anche nei supermercati, dove sono state segnalate situazioni di non rispetto delle regole imposte di accesso per la clientela».

Torna alla ribalta il drone

L’utilizzo del drone a supporto del lavoro degli agenti di polizia locale, intanto arriva in giunta con una delibera a Palazzo Gilardoni. Insomma lo stop arrivato da Roma dal capo della polizia non ha demoralizzato Rogora, che spiega: «Lo ritengo un mezzo necessario e utile in questo momento. Tanto più che all’amministrazione non costa niente, che il rispetto della privacy è garantito e le immagini delle riprese verranno prelevate e visionate solo dagli agenti e non dai volontari delle associazioni, dotati di tutti i permessi necessari, che si sono messi a disposizione e il cui compito sarà solo quello di pilotare i mezzi». Infine l’assessore sottolinea anche la collaborazione tra tutte le forze dell’ordine, «poiché oltre all’incremento dei controlli della polizia locale, occorre considerare quello che metteranno in campo anche carabinieri, polizia di Stato e guardia di finanza».

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