BUSTO ARSIZIO – «Il consigliere regionale in provincia di Varese ci sarà. Qualcuno di voi otto siederà in consiglio regionale. E non era scontato». Il messaggio di Licia Ronzulli, coordinatrice regionale di Forza Italia, alla serata di chiusura della campagna elettorale a Busto Arsizio, a villa Calcaterra. «Adesso però basta piangervi addosso, dopo quello che è successo con Mensa dei Poveri – la fedelissima di Silvio Berlusconi fa la motivatrice – avete un’occasione enorme. Questa è la seconda elezione senza i “tappi” di Caianiello e Company. Basta parlare di quello che è capitato. Ma molto dipenderà da voi».
«Il consigliere? Si farà»
Una cinquantina di persone in sala, sullo sfondo la storica bandiera piena di firme di Orazio Tallarida, commissario cittadino e capogruppo a Busto Arsizio, che ci tiene a far notare con orgoglio che Licia Ronzulli di Forza Italia è «la più importante personalità del centrodestra arrivata a Busto» per questa campagna elettorale. «Ce la faremo ad eleggere un consigliere regionale? Io sono cautamente ottimista – aveva introdotto la serata il commissario provinciale Giuseppe Taldone – nonostante pensino che Forza Italia sia in caduta libera, poi rinasce sempre. Forse per la bontà della sua classe dirigente». Poi è Licia Ronzulli a dare la «buona notizia», che dà speranza per poter confermare uno scranno al Pirellone per un rappresentante azzurro del Varesotto.
“Guerra” positiva
«Ci tenevo ad essere qui con tutti i candidati – esordisce Licia, braccio destro di Silvio Berlusconi – questa provincia ha delle criticità, bisogna essere onesti. Ma se vi siete fatti “bene” la guerra, il risultato lo vedremo lunedì pomeriggio. Ma io sono convinta che il consigliere ci sarà, mentre prima c’era un dubbio. Vuol dire che avete ben lavorato sul territorio». Il riferimento, con il sorriso sulle labbra, è al braccio di ferro per il ruolo di capolista, tra Simone Longhini e Pietro Zappamiglio. Che a questo punto sono i favoriti per lo sbarco in Regione.
Gli effetti del voto
«Le elezioni avranno un impatto nazionale, con due vittorie del centrodestra in Lombardia e Lazio. Che daranno più forza all’esecutivo». Licia Ronzulli fa anche un’analisi sugli effetti del voto regionale. «Un referendum sul governo? Non lo so, sono solo cento giorni, ma noi abbiamo fatto tantissimo, come Forza Italia, e siamo riusciti ad incidere. Ora votando Forza Italia andiamo a dare forza a Regione Lombardia ma anche un segnale chiaro alla linea di questo governo. FI è centrale, determinante, non solo per essere un controcanto. È il nostro governo, stabile e politico, ma con Forza Italia in crescita possiamo essere baricentro vero di questa coalizione. Come lo siamo stati con la legge di bilancio. Ma la coordinatrice guarda già oltre: «La coerenza paga, torneremo a salire». Infatti ai candidati chiede di guardare già a dopo il voto, e di collaborare con chi verrà eletto. Per il Terzo Polo invece solo poche parole: «Ha rinnegato il centrodestra e nel Lazio sostiene l’assessore del PD di Zingaretti. Non si può buttare via il voto». Con una certezza, rispetto agli indecisi: «Ecco perché il nostro voto varrà doppio».