Il vescovo Camisasca a Varese venerdì 17: focus sull’emergenza educativa

VARESEVenerdì 17 febbraio 2023 alle 21 al Centro Congressi De Filippi di Varese si terrà l’incontro “Educarci per educare” con monsignor Massimo Camisasca, vescovo emerito di Reggio Emilia – Guastalla. Al centro della serata il tema attualissimo dell’emergenza educativa.

Emergenza educativa

Di fronte all’emergenza educativa e alla difficoltà di offrire delle ipotesi e delle proposte in risposta ai desideri, alle attese e domande di bambini, adolescenti e giovani, l’Assemblea Sinodale Decanale di Varese ha pensato di offrire alcuni momenti di riflessione, suggerimenti e proposte a genitori, insegnanti ed educatori come aiuto per riscoprire e approfondire la responsabilità educativa degli adulti e affrontare i problemi e le sfide che le nuove generazioni si trovano a vivere nella società di oggi. Il primo momento di questo lavoro sarà un dialogo con monsignor Camisasca, vescovo emerito di Reggio Emilia, che nel suo magistero ha proposto numerosi e significativi interventi e articoli sul problema educativo. Camisasca proporrà alcuni spunti di giudizio sulle cause dell’attuale emergenza educativa ed offrirà delle indicazioni e dei suggerimenti per affrontare in modo efficace il compito educativo nella situazione odierna. L’incontro sarà trasmesso anche in streaming sul canale YouTube di Radio Missione Francescana.

La biografia

Monsignor Massimo Camisasca è nato a Milano nel 1946. È stato ordinato prete nel 1975. L’incontro che ha segnato la sua vita è avvenuto a 14 anni al liceo Berchet, quando ha conosciuto don Luigi Giussani. Responsabile prima di Gioventù Studentesca e poi di Comunione e Liberazione, è stato anche presidente diocesano dei giovani di Azione Cattolica a Milano. Insegnante di filosofia nei licei, all’Università Cattolica di Milano, alla Pontificia Università Lateranense a Roma, dal 1993 al 1996 è stato vicepreside del Pontificio Istituto Giovanni Paolo II per gli studi sul matrimonio e la famiglia. Ha fondato nel 1985 la Fraternità sacerdotale dei missionari di san Carlo Borromeo, di cui è superiore generale. Eletto alla sede vescovile di Reggio Emilia – Guastalla nel 2012; divenuto emerito il 10 gennaio 2022.