CARDANO AL CAMPO – L’obiettivo dichiarato dall’assessore all’Urbanistica Vito Rosiello è portare in consiglio comunale per l’approvazione definitiva il Piano di rigenerazione urbana della città di Cardano al Campo «entro la fine di novembre».
Condivisione non contrapposizione
Secondo la giunta di Maurizio Colombo si tratta di un’occasione unica per andare a recuperare insieme ai privati aree dimesse, riconvertire capannoni in disuso da anni, rimettere ordine e rilanciare la città sotto il profilo urbanistico. Il primo passaggio è avvenuto l’altra sera in Commissione Territorio, presieduta per la prima volta da Monica Sparacia dopo le dimissioni di Marco Rossi e la sostituzione con Stefano Gosio. «C’è volontà da parte nostra di costruire insieme alle opposizioni un percorso di reale condivisione perché questo è un Piano che sotto il profilo temporale andrà ben oltre la durata dell’attuale amministrazione», ha sottolineato Rosiello a margine della seduta. «Ma allo stesso tempo sono stato molto chiaro: se ci sarà contrapposizione fine a se stessa noi andiamo dritti per la nostra strada». Fondamentale sarà anche il coinvolgimento dei cittadini: «Anche se i termini per le osservazioni sono scaduti eventuali contributi aggiuntivi saranno comunque presi in considerazione»
Cartografia e proposte
Il cronoprogramma per arrivare a novembre con il voto definitivo in aula è serrato. Si partirà con l’analisi del territorio, «basilare per il Piano di rigenerazione urbana ma che tornerà molto utile anche per la futura revisione del Pgt», spiega Rosiello. Dopodiché si partirà con la cartografia (la città è stata divisa in 5 blocchi) e le proposte, suddivise in valorizzazioni, scontistica ed esclusioni. Soltanto allora si concretizzeranno le proposte rigenerative in grado di dare un nuovo impulso allo sviluppo e al rilancio urbanistico della città.
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