Malpensa, tavolo Sea-Cuv. I sindaci: «Pronti a collaborare»

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MALPENSA – Riprendono i tavoli di lavoro tra Sea, società di gestione di Malpensa, e il Cuv, ovvero il gruppo dei nove sindaci dell’intorno aeroportuale. Il vertice è fissato per il prossimo 28 luglio a Somma Lombardo. Sarà la prima riunione da presidente del Cuv per Maurizio Colombo, primo cittadino di Cardano al Campo. «Ci sono temi fondamentali da discutere e partite che ho trovato sul tavolo il giorno del mio insediamento da sindaco che ancora non sono chiuse. I nostri interlocutori continuano a ripetere che sono pronti al dialogo. Bene: questa volontà voglio toccarla con mano. Io sono pronto a collaborare con loro».

I temi sul tavolo

Numerosi i temi all’ordine del giorno, a partire dalle previsioni di ripresa del traffico aereo post Covid e della situazione di stallo del Masterplan 2035 dopo la sospensione della procedura Via al ministero dell’Ambiente. Al centro della discussione anche lo storico accordo raggiunto tra Sea e il Parco del Ticino tre mesi fa, i risultati dello studio sul traffico veicolare commissionato da Regione Lombardia a Sea e la relazione sulle opere infrastrutturali di collegamento previste nel Piano d’area del 1999 ma mai attuate. Quali sono ancora attuali e quali ormai non servono nemmeno più?

Aeroporto green

I sindaci porteranno all’attenzione di Sea anche quattro proposte per mettere in campo azioni concrete verso un aeroporto più green. Sono l’installazione di una rete di centraline supervisionate da Arpa per il monitoraggio della qualità dell’aria, la differenziazione delle tariffe per favorire il rinnovo delle flotte delle compagnie che volano da e per Malpensa, la realizzazione degli interventi di espansione della Cargo city all’interno del sedime aeroportuale senza ulteriore consumo di suolo e l’attuazione delle opere di mitigazione e compensazione ambientale già previste nel Piano d’Area Malpensa.

Le priorità di Colombo

Colombo – che ha appena firmato insieme al collega di Casorate il nuovo ricorso al Tar contro la ferrovia Malpensa-Gallarate – ha intenzione di portare avanti durante il suo mandato le cinque priorità che negli ultimi anni il Cuv ha fissato in cima alla lista come irrinunciabili: sostenibilità ambientale, miglioramento della viabilità, ricadute occupazionali, programmazione territoriale condivisa, risorse e rappresentanza del territorio. «A noi interessa che il territorio e chi vi abita siano rispettati, sotto il profilo economico e ambientale».

Sea e Anas studiano la futura viabilità attorno a Malpensa su incarico di Regione

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