CASTELLANZA – L’improvvisa scomparsa del sindaco Mirella Cerini provoca lo scioglimento del consiglio comunale: lo prevede la legge. Ma fino a nuove elezioni – si dovrà attendere molto probabilmente la “finestra” della primavera del 2025 – l’assemblea elettiva e la giunta rimarrano in carica. Ad assumere le funzioni di primo cittadino sarà la vicesindaco Cristina Borroni. Un caso analogo a quanto era successo 11 anni fa a Cardano al Campo a seguito della tragica morte della Sindaca Laura Prati.
Si rivota l’anno prossimo
Il Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, in caso di decesso del sindaco, prevede che la Giunta decada e si proceda allo scioglimento del Consiglio. Il Consiglio e la Giunta, però, rimangono in carica fino all’elezione del nuovo consiglio e del nuovo sindaco. Fino ad allora, le funzioni del sindaco sono svolte dal vicesindaco. Le nuove elezioni si svolgeranno presumibilmente nel 2025 perché il termine ultimo per poter accedere all’Election Day dell’8-9 giugno (quando tutti i cittadini saranno chiamati alle urne per le elezioni europee e in concomitanza andranno al voto amministrativo 77 Comuni della provincia di Varese) è scaduto lo scorso 24 febbraio. Le amministrazioni sciolte dopo quella data andranno al rinnovo nella “finestra” elettorale successiva. Salvo imprevisti, in provincia di Varese non dovrebbero esserci appuntamenti elettorali fino alla primavera del 2025. L’esempio di scuola sono le Isole Tremiti: nel maggio del 2023 il sindaco Giuseppe Calabrese è deceduto e le elezioni amministrative si svolgeranno il prossimo giugno 2024.
Cosa succede ora
La procedura di scioglimento verrà gestita dalla Prefettura di Varese. Una volta trasmessi gli atti al Ministero degli Interni, sarà quest’ultimo ente a proporre il decreto di scioglimento, che dovrà essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale per diventare effettivo. È spetterà sempre al Prefetto fissare la data delle prossime elezioni. Nel frattempo è stato disposto il rinvio della seduta del consiglio comunale convocata per martedì 30 aprile. La seduta, necessaria per rispettare la scadenza di approvazione del rendiconto di gestione del bilancio dell’ente, verrà riconvocata in altra data.