Sacconago, lavori sospesi e tavolo in Comune. E gli attivisti scendono dagli alberi

BUSTO ARSIZIO – Il blitz ambientalista sull’area destinata ai campi da padel di Sacconago si conclude con gli attivisti che ottengono la sospensione di due giorni del cantiere e un tavolo di confronto in Comune col sindaco Emanuele Antonelli. Dopo l’accordo, raggiunto grazie alla mediazione decisiva del consigliere delegato al verde Orazio Tallarida, i due attivisti che si erano arrampicati sugli alberi sono scesi ma il presidio in via Arturo Tosi è rimasto. Domani pomeriggio, 7 maggio alle 15, tre rappresentanti della protesta saliranno a Palazzo Gilardoni a potare le loro proposte per salvare l’oasi verde della Madonna in Campagna, vicino alla pista di atletica.

Tensione

Ci sono stati momenti di tensione nella trattativa, quando il sindaco si è allontanato dopo aver ritirato la disponibilità all’incontro. I manifestanti, perlopiù giovani residenti a Busto Arsizio, si sono radunati fuori dalle recinzioni di cantiere mentre due di loro, Micheal e Luca, si erano arrampicati su due degli alberi destinati ad essere tagliati. Sul posto c’erano la Digos, i Carabinieri, la Polizia locale, un’ambulanza e i Vigili del Fuoco oltre ai rappresentanti dell’impresa e di Agesp e alla presidente del circolo di Legambiente Busto Verde Paola Gandini. La richiesta avanzata dal sindaco è stata fin da subito di sgomberare l’area di cantiere, mettendo sul piatto della trattativa una sospensione di due giorni dei lavori, mentre i manifestanti chiedevano almeno cinque giorni e l’apertura di un tavolo di confronto in Comune. Poi il sindaco ha avanzato la proposta di un incontro già domani, 7 maggio, ma di fronte ad un momento di titubanza degli interlocutori, si è allontanato irritato.

L’accordo

A quel punto il rischio di uno stallo è stato scongiurato dalla mediazione della Polizia e del consigliere delegato Tallarida, che hanno dialogato con i giovani e raggiunto l’accordo, mentre al presidio arrivava il sostegno di qualche anziano del quartiere (“Avete visto che vergogna?”). Confermata la sospensione del cantiere per due giorni e l’incontro con una delegazione di tre manifestanti che avverrà a palazzo Gilardoni con il sindaco e lo stesso Tallarida. Il quale ha già anticipato il piano di compensazioni – 50 alberi da piantumare nel parco dei nuovi nati di Via Totò a Sant’Anna – rispetto agli alberi, in tutto circa 25, da abbattere per fare spazio ai campi da padel e da calcetto. Così Michael e Luca sono scesi dagli alberi mentre il presidio è rimasto attivo sul marciapiede.

busto arsizio padel Sacconago – MALPENSA24