Samarate, dal centrodestra spariscono i civici: candidati dimezzati ma torna FI

samarate elezioni centrodestra puricelli
Il sindaco Enrico Puricelli (a destra) con i suoi sostenitori

SAMARATE – Quarantotto candidati al consiglio comunale e tre liste. Saranno soltanto i partiti – Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia – a sostenere la corsa alle urne di Enrico Puricelli, a caccia del secondo mandato da sindaco di Samarate. Niente gruppi civici, solo “l’autentico centrodestra”, come recita uno degli slogan lanciati dalla coalizione per la campagna elettorale. Nel frattempo, a un mese dal voto, parte il rush finale con le segreterie che hanno svelato i nomi dei rispettivi candidati.

In cinque anni cosa è cambiato?

Il centrodestra si riunisce ancora intorno a Puricelli. Ma con alcune differenze sostanziali rispetto al 2019, quando il leghista vinse al primo turno nonostante la spaccatura del centrodestra. Infatti, Forza Italia decise di prendere una strada diversa, staccandosi dalla coalizione per sostenere – insieme ai civici di “Samarate al Centro” – la candidatura di Alessandra Cariglino. Oggi le divergenze si sono risolte e i partiti (Fdi, Lega, Fi) hanno trovato la quadra per presentarsi uniti alle urne.
L’altra grande differenza riguarda il numero delle liste del centrodestra. All’ultima tornata elettorale – per dare man forte a Lega e FdI – si presentarono anche le tre civiche “Enrico Puricelli per Samarate”, “Uniti per Samarate” e “Veri e concreti per Samarate”. Ora invece i gruppi che compongono la coalizione passano da cinque a tre, dimezzando di fatto i candidati che aspirano a un posto in consiglio comunale: erano 80, sono 48. Cambio di strategia quindi, con il team Puricelli che scommette sul valore aggiunto di un centrodestra compatto grazie al ritorno in squadra di Forza Italia.

Il ritorno di Forza Italia

È proprio Forza Italia, in una nota, ad annunciare una squadra «profondamente rinnovata rispetto al passato». Sì, perché «dopo cinque anni in minoranza, abbiamo deciso di mettere a disposizione del sindaco Puricelli le nostre competenze, convinti di poter dare un contributo importante al rilancio della città». Insomma, gli azzurri tornano in coalizione «con l’ambizione di essere un tassello determinante per idee, impegno, esperienza, equilibrio e serietà». Ma anche per «rappresentare quell’elettorato moderato, non solo di centro, che ultimamente non riesce a riconoscersi altrove». Tante le cose da fare, dicono, «vogliamo rimboccarci le maniche per contribuire in maniera fattiva alla risoluzione dei problemi». Con un approccio «propositivo e costruttivo», spiccano le idee per le nuove generazioni: «Dopo aver avviato il consiglio comunale dei ragazzi, vogliamo proporre un organo simile per i giovani per avvicinarli alla macchina amministrativa e renderli partecipi alle progettualità e decisioni». Ma non solo: «Riteniamo che la famiglia sia il fulcro della società e mai come in questo momento storico vada sostenuta a tutti i livelli». La lista è composta da: Giuseppe Luchetta, Matteo Colladet, Massimo Cappellano, Luciano Pozzi, Gaia Gervasio, Stelvio Rosso, Emanuela Pelligrò, Miriam Sunda, Maria Rosa Bonicalzi, Federico Radice, Marco Trentini, Tommaso Gallazzi, Stefania Natoli, Gaelle Noris, Daniela Sula, Fabrizio Endrizzi.

I Fratelli per Puricelli

Anche Fratelli d’Italia è scesa in piazza con un gazebo per presentare candidati «competenti e determinati: alcune con una forte esperienza politica altre al loro esordio, ma tutte pronte a mettersi al servizio della comunità», le parole del commissario cittadino Francesco Carbone. «Sono professionisti provenienti da diverse aree di competenza, tutti uniti da un unico obiettivo: il benessere e lo sviluppo di Samarate». Sono: Maura Orlando, Rossella Caligiuri, Linda Bighetti, Sergio Ceriani, Massimo Cocozza, Roberto Forastiere, Michele Garda, Claudio Garofalo, Enrica Gioppi, Francesca Iannelli, Giuseppe Lillo, Gianna Mondin, Vito Monti, Sara Muccini, Enrico Ossola, Andrea Robustelli.

La Lega in campo

La Lega non è da meno e arriva da un weekend di gazebi per presentare obiettivi e nomi. «Tante persone – legge in una nota del Carroccio – desiderose di scendere in campo, sposare un progetto e condividere un’idea nel nome della continuità. Ma anche del rinnovamento per risolvere le criticità della città. Un vero mix di esperti e nuove entrate nella politica locale. Tra cui giovani, professionisti, laureati animati dalla passione e dalla voglia di fare per il bene della città». I candidati in lista: Leonardo Tarantino, Valentino Celotto, Nicoletta Alampi, Stefano Bertagnoli, Linda Farinon, Alberto Barban, Laura Moi, Piera Primerano, Pietro Buzzi, Rita Pagano, Luca Scaburri, Genni Telve, Veronica Testa, Alessio Toniolo, Elisabetta Zocchi, Gaetano Zocchi.

samarate elezioni centrodestra puricelli – MALPENSA24