SAMARATE – Fumata bianca nel centrodestra di Samarate. Le segreterie dei partiti hanno trovato la quadra sugli ultimi dettagli in vista delle Amministrative di giugno. Confermato l’obiettivo Enrico Puricelli bis, il sindaco uscente leghista che alla fine ha riunito tutte le forze della coalizione. Inoltre, sono state gettate le basi per la composizione del nuovo esecutivo in caso di vittoria.
I posti in giunta
Il vicesindaco è stato già blindato da Fratelli d’Italia, che fin dall’inizio ha preteso ruoli di peso in giunta. Mentre le trattative sulla spartizione degli altri posti hanno portato a seguire la linea ecumenica dettata dalla Lega provinciale: un assessore per ogni forza di coalizione. Vale a dire che il Carroccio esprimerà almeno un altro esponente in giunta oltre a Puricelli, uno spetterà a Fratelli d’Italia oltre al vicesindaco e uno sarà in quota Forza Italia (che, si dice, ha chiesto anche il presidente del consiglio comunale). Resta dunque un posto vacante – infatti a Samarate l’esecutivo è composto da cinque assessori, oltre il primo cittadino – che verrà assegnato una volta terminate le elezioni, valutando in caso di vittoria i risultati dei partiti e le preferenze ottenute dai singoli candidati nelle liste.
Da sinistra: Rosario Tramontana, Francesco Carbone, Enrico Puricelli, Valentino Celotto
I primi nomi
Non c’è ancora certezza su chi rappresenterà i vari partiti in giunta. Ma qualche nome è emerso anche nei giorni scorsi. Come Vito Monti, l’ex assessore ora tesserato Fratelli d’Italia che sembra essere il più quotato per diventare vicesindaco. Ma ci sono anche i volti storici, su tutti l’ex presidente di circolo Enrico Ossola, da anni al lavoro sul territorio.
Forza Italia, si dice, conterebbe fra le linee l’ex assessore Marco Bonacina. Mentre la Lega può fare leva su nomi di rilievo come l’ex sindaco ed ex parlamentare Leonardo Tarantino (oggi capogruppo di maggioranza). Ma anche sul vicesindaco uscente Nicoletta Alampi, che non ha mai nascosto la propria volontà a rimettersi in gioco per Samarate.
L’accordo
Nel frattempo, le segreterie del centrodestra – rappresentate da Francesco Carbone (commissario territoriale di Fratelli d’Italia), Rosario Tramontana (responsabile provinciale degli enti locali di Forza Italia) e Valentino Celotto (segretario di sezione della Lega) – hanno diffuso una nota per sottolineare le «proposte concrete mirate al bene della comunità». E ancora: «L’accordo si fonda su idee condivise per il progresso e lo sviluppo della città». Puricelli, dicono, «avrà il sostegno di un gruppo forte e di un’alleanza solida. E verrà supportato da una giunta che sarà rappresentativa di tutte le forze politiche coinvolte nell’intesa». I coordinatori esprimono «profonda soddisfazione per l’alleanza, evitando divisioni caratterizzate principalmente da personalismi che in passato hanno frammentato il panorama politico della città». E si impegnano a «condurre una campagna elettorale basata su idee e programmi pragmatici, portando avanti le priorità stabilite e lavorando per un futuro migliore».