Salvini contro i vandali della Madonna in Campagna: «Ripuliscano con la lingua»

BUSTO ARSIZIO – La chiesetta è stata tempestivamente ripulita dai volontari, ma l’eco dello sfregio alla Madonna in Campagna di Sacconago è arrivato fino al leader della Lega Matteo Salvini. Che ha condannato l’episodio con parole dure sulle sue seguitissime pagine social: «Mi piacerebbe che, una volta presi, ripulissero con la lingua le loro schifezze». E Busto si ritrova al centro della scena nazionale.

L’invettiva

Una dura invettiva, quella che l’ex ministro degli Interni (che è nel Lazio per le tappe del suo tour elettorale), ha rivolto agli autori delle scritte oscene, alcune delle quali ritratte nelle immagini rilanciate da Salvini nel suo post. «Mi piacerebbe che, una volta presi, questi deficienti ripulissero con la lingua le loro schifezze – scrive il “Capitano” su Facebook e Instagram – e poi che pagassero con sei mesi di volontariato con anziani e disabili la loro idiozia».

Una proposta elettorale?

Parole che diventano quasi una proposta da campagna elettorale, sull’onda dell’indignazione per il “caso” della chiesetta della Madonna in Campagna, che si trova ai margini della zona industriale di Sacconago. Superfluo far notare come il post abbia ottenuto favori quasi plebiscitari tra i numerosi follower del leader leghista.

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