SAMARATE – «Penso che scopriremo un tipo di povertà inedito. Che non abbiamo mai affrontato». Interviene don Nicola Ippolito. Lo scorso 20 settembre il parroco ha voluto prendere parte alla Commissione Servizi Sociali a Samarate, per condividere le sue preoccupazioni sul problema del caro bollette. Lo ha fatto al tavolo istituzionale che affronta i temi più delicati in città, quelli di un settore che spesso deve a lavorare con le fragilità e le difficoltà di ogni giorno. Oggi, il problema più sentito riguarda proprio la vertiginosa crescita dei costi della vita. Come fare?
I timori
Con i primi freddi dell’autunno, alimentano i timori legati al gas. Gli aumenti delle spese sono già ben noti e l’idea che potranno salire ancora per difendersi dal freddo obbliga a cercare subito provvedimenti. «Il tema è molto importante», ha detto il parroco. «Non ho soluzioni e non so come potremo prepararci a quello che succederà». Che è poi il motivo della sua presenza in Commissione, ovvero «essere pronti». Ad oggi, «non ci sono risorse per le bollette. E, come Caritas, non siamo in grado di sostenere le famiglie con i fondi di cui disponiamo. La parrocchia può fare la sua parte, ma è una goccia nel mare». Una delle speranze è che «a livello centrale si presentino bandi o forme di assistenza».
Uno sportello utile
La proposta è «creare una rete di aiuti, per far fronte alle difficoltà». Anche, eventualmente, burocratiche. Nel senso che è probabile che «i nostri anziani saranno annichiliti dalle bollette, non sapranno cosa fare e avranno bisogno d’aiuto». Quindi. «Si può pensare a uno sportello, fare assistenza per inviare domande in maniera corretta e nei giusti tempi». Di fatto, sono «strumenti per facilitare l’accesso ai vari canali». Così come si può pensare a un numero utile per «sfogare le proprie frustrazioni». Insomma: «Prepariamoci perché ci sarà una difficoltà nuova».
Le reazioni
Le reazioni in aula hanno portato tutti sulla stessa linea. Il problema infatti è innegabile. Evidente anche che sia necessario studiare un modo per far fronte alle difficoltà. A partire, hanno detto, da una corretta pubblicità nel caso si raggiunga una strategia. Nel frattempo, l’impegno preso è quello di attivarsi subito.