Samarate in lutto per Gigi Canziani, anima di San Macario. Aveva 65 anni

SAMARATE – È mancato nella notte tra il 28 e il 29 marzo Gianluigi Canziani, per tutti Gigi, anima di tante attività nella frazione e nella parrocchia di San Macario. Aveva 65 anni. Un’improvvisa crisi legata ad una grave malattia se lo è portato via. Lascia la moglie Tiziana e i due figli Emanuela e Matteo. Oggi pomeriggio, 31 marzo, alle 15 verrà effettuata la sepoltura della salma di Gigi Canziani, senza funerale come prevedono le disposizioni per l’emergenza Covid-19: le campane a lutto suoneranno in piazza Mantegazza.

In prima linea per San Macario

Una vita in prima linea in ambito sociale e nella sua parrocchia e oratorio di San Macario, come motore di tante iniziative e punto di riferimento per la frazione: oggi in tanti lo piangono e lo ricordano con grande affetto, perché Gigi Canziani era «una persona buona» che si faceva voler bene. Era impegnato anche nella corale di San Macario, nel comitato di Cascina Sopra e nella vita politica cittadina, con la sua adesione al gruppo civico Samarate Città Viva. «La tua voce ci mancherà»: così la Corale ricorda il suo amico e corista. «San Macario sarà più sola» sintetizza l’ex assessore Luca Macchi.

Il ricordo della Comunità pastorale

I sacerdoti e l’intera comunità pastorale “Maria Madre della Speranza” di Samarate esprimono vicinanza e affetto alla moglie Tiziana e ai figli Emanuela e Matteo, e assicurano una preghiera di suffragio per Gianluigi Canziani, instancabile anima di tante attività della parrocchia di San Macario. Il suo impegno per la comunità cristiana sia ricompensato dalla misericordia del Padre.

Il ricordo di Samarate Città Viva

Ciao Gigi… sei stato un compagno di viaggio speciale, amico sincero, hai servito la nostra città nei mille modi che la tua fantasia ti suggeriva.
Animatore instancabile, appassionato della storia del tuo paese, organizzatore di eventi. Capace di prenderti a cuore il bene di ciascuno.
Testimone concreto della tua fede.
Ci mancherai, ma il tuo insegnamento ci spinge ad impegnarci ancora di più, ricordando che ciascuno si realizza solo se lo fa come comunità.
Grazie.

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