SAMARATE – Altri due samaratesi positivi al coronavirus non ce l’hanno fatta. A comunicarlo alla cittadinanza è il sindaco Enrico Puricelli, che ha ricevuto la notizia del decesso di due pazienti che erano ricoverati in ospedale nella serata di oggi, 26 marzo, da Ats Insubria e Prefettura di Varese: «Sono affranto, come tutti voi». Una delle due vittime, un anziano ultraottantenne, è il marito della signora anziana di 81 anni che era deceduta lunedì scorso: una tragedia per la famiglia, che è in quarantena. L’altro paziente che non ce l’ha fatta a sconfiggere il terribile virus è un uomo di 67 anni. Il bilancio in città si fa tuttavia sempre più drammatico.
La comunicazione ufficiale
Il sindaco di Samarate Enrico Puricelli parla di «una nuova triste pagina per l’intera Comunità di Samarate», annunciando alla popolazione che «due nostri Concittadini, ricoverati nei giorni scorsi presso gli ospedali del territorio, non ce l’hanno fatta». Puricelli non si dà pace: «Niente è più difficile per un Sindaco dover dare queste notizie. Sono affranto, come tutti voi». E aggiunge: «Il mio primo pensiero va alle loro famiglie a cui rivolgo il mio personale cordoglio. Mi stringo simbolicamente a loro, a nome dell’intera comunità di Samarate. Mi sento quotidianamente con loro e non gli farò mancare la vicinanza delle istituzioni. Mai».
La riflessione del sindaco
In totale, ad oggi, nel Comune di Samarate ci sono tre casi positivi accertati, quattro persone in osservazione e tre pazienti deceduti, per un totale di nove contagi acclarati. Il sindaco Puricelli invita la cittadinanza a non mollare, nel ricordo delle tre vittime del Covid-19: «Dobbiamo proseguire, anche per loro, nella guerra al Coronavirus, compatti e decisi. Mi permetto di invitare ognuno di voi ad una riflessione attenta: quello che vediamo in tv, la sofferenza di migliaia di famiglie, non è lontana da noi».
L’appello agli anziani
Di qui l’ennesimo, accorato appello ai cittadini samaratesi: «Gli anziani, soprattutto quelli con patologie croniche, devono rimanere a casa – ricorda il primo cittadino – in questi giorni abbiamo attivato una serie di servizi per voi. Numerosi Volontari, formati e seguiti dalla nostra Protezione Civile, sono a disposizione per de, ovviamente con tutte le precauzioni igienico sanitarie. Chiamate il numero 320 4307324 ogni giorno dalle ore 17.00 alle ore 21.00 e chiedete del servizio. Restate a casa, limitate i contatti sociali e insieme, con la collaborazione di tutti, usciremo da questa situazione».