SAMARATE – «C’è un paziente positivo al Covid-19 a Samarate». Ad annunciarlo, nella serata di martedì 17 marzo, è il sindaco Enrico Puricelli, dopo la comunicazione ufficiale pervenuta dall’ATS Insubria e dalla Prefettura di Varese, come da prassi. La persona, che ha meno di 65 anni, è attualmente ricoverata in ospedale. «Tutte le persone che hanno avuto contatti sono state avvisate, parenti, amici e colleghi di lavoro – assicura il primo cittadino – niente panico, niente ansia e rispettiamo le direttive, uscendo di casa il meno possibile e solo per le esigenze indispensabili».
L’annuncio
Samarate era rimasto uno degli ultimi comuni del territorio del sud della Provincia a non registrare nessun caso positivo al coronavirus. Tutti i Comuni limitrofi già da giorni sono stati toccati dal fenomeno: non solo Busto Arsizio e Gallarate, ma anche Cardano al Campo, Ferno, Lonate Pozzolo e Vanzaghello. Era prevedibile, dunque, che accadesse. Il sindaco Enrico Puricelli lo ha reso noto «con assoluta trasparenza», sottolineando che «le autorità sanitarie hanno messo in atto il protocollo previsto ai fini del contenimento della diffusione del contagio», in particolare «le misure necessarie per la tutela di chi potrebbe aver avuto contatti con le persona ricoverata, a cui formulo i miei più sinceri auguri di una pronta guarigione».
Niente panico
Dal sindaco di Samarate arriva l’invito alla cittadinanza a «mantenere la calma e non allarmarsi», con l’impegno a «seguire da vicino e con attenzione l’evolversi della situazione, mantenendo un contatto costante con le autorità sanitarie territoriali». Puricelli ribadisce anche l’appello «ad adottare comportamenti prudenti e responsabili, limitando ai soli casi concessi dalla legge gli spostamenti da casa», come già fatto più volte nei giorni scorsi. Lo stesso sindaco, proprio questa mattina, 17 marzo, si era sfogato sui social rimproverando i cittadini del fatto che ci fosse «troppa gente in giro» per la città: «Non lo avete capito che bisogna restare a casa? Per favore restate a casa». L’auspicio è che l’arrivo di un contagio a Samarate possa convincere anche i più restii della necessità di seguire le disposizioni del governo.