SAMARATE – Un’altra vittima del Covid-19: non ce l’ha fatta un samaratese risultato positivo al Coronavirus e ricoverato in ospedale la scorsa settimana. È una persona anziana: 83 anni, uomo, aveva la febbre e mercoledì scorso è stato ricoverato, ma poi le sue condizioni sono peggiorate non è riuscito a riprendersi. È il sindaco Enrico Puricelli a dare la «tragica notizia per la nostra Comunità», non appena ricevuta la comunicazione ufficiale di ATS Insubria, questa mattina, 20 ottobre 2020. Sale così a dieci il drammatico conto delle vittime del Covid a Samarate.
Lo sgomento del sindaco
«Niente è più difficile per un Sindaco di dover dare la notizia della scomparsa di un proprio Concittadino – scrive Enrico Puricelli nella comunicazione alla città – una notizia che dal quel 29 aprile 2020, giorno in cui avvisavo la cittadinanza del nono decesso per Covid-19, speravo di non dovere dare mai più. È il decimo Samaratese che ci lascia per colpa di quel “maledetto”. Il mio primo pensiero va alla sua famiglia a cui rivolgo il mio personale cordoglio e quello di tutta la nostra comunità. Stringiamoci tutti insieme, simbolicamente, in un abbraccio».
Il bollettino del contagio
A Samarate la seconda ondata del Covid sta destando allarme. Ieri, 19 ottobre, sono emersi altri 4 casi positivi, a fronte della guarigione di un altro concittadino. Il conto complessivo del contagio era di 40 soggetti attualmente positivi, che diventano 39 dopo il decesso, e 54 in osservazione. Da inizio pandemia sono 58 le persone guarite dall’infezione e, appunto, dieci quelle decedute. «Dobbiamo proseguire, anche per loro, nella guerra al Coronavirus, compatti e decisi – sottolinea il sindaco Puricelli – adesso più che mai dobbiamo renderci conto che mascherine e distanziamento sociale sono presidi di sicurezza imprescindibili per chiunque».
Solo due positivi ricoverati
Il primo cittadino non si aspettava di dover tornare ad aggiornare il tragico conto delle vittime. Anche perché, ammette lo stesso Puricelli, «anche se il numero dei soggetti positivi è crescente – afferma rivolgendosi ai samaratesi – per tranquillizzarvi e con l’obiettività che ha sempre caratterizzato i miei aggiornamenti, Vi informo che la maggior parte si trova in isolamento domiciliare con con pochi o zero sintomi, dunque in buone condizioni e per lo più i contagi si contano all’interno dello stesso nucleo familiare. Due concittadini risultano in ospedale.
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