«Una perdita d’acqua»: ma svaligiano la casa a una coppia di anziani di Samarate

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SAMARATE – «C’è una perdita d’acqua»: ma è la solita scusa per intrufolarsi in casa di una coppia di anziani e portare via di tutto. È successo questa mattina, mercoledì 6 novembre, in via Montenero a Samarate, come segnalato dal presidente della Fondazione Montevecchio Eliseo Sanfelice sulla Bacheca civica di Samarate.

Sempre la stessa dinamica

La dinamica è la stessa già sentita troppe volte: due soggetti che indossano un giubbino arancione, di quelli che si tengono in auto per le emergenze e che simulano operai al lavoro, si presentano al cancello dell’abitazione di una coppia di anziani che vivono soli. Si spacciano per tecnici, chiamati sul posto per controllare delle perdite d’acqua, che ovviamente non ci sono. Poi, una volta fatti entrare nell’abitazione, distraggono gli anziani con varie scuse e stratagemmi, in modo da poter portare via denaro, preziosi e altro. Il bottino, nel caso di via Montenero, sarebbe stato piuttosto ricco, stando alle prime ricostruzioni fatte dagli agenti della Polizia locale di Samarate, allertati dopo che la coppia si è resa conto di essere stata raggirata.

Gli appelli

Subito la notizia ha fatto il giro delle bacheche social, anche con l’intento di mettere in guardia i cittadini samaratesi dal rischio di essere “visitati” da questi, purtroppo abili, truffatori. L’invito del comandante della Polizia locale di Samarate Edoardo Angotti è di «fare la massima attenzione e segnalare alle autorità e alle forze dell’ordine ogni presenza sospetta», anche se non è facile far passare il messaggio, vista la ripetitività di questi episodi. L’ultimo caso noto a Vizzola Ticino, dove fortunatamente l’arrivo della figlia dell’anziana “vittima” aveva sventato la truffa, allontanando il finto addetto.

Il suggerimento

«L’anziano è una persona fragile, di fronte ad una persona determinata, purtroppo è facile che cada in questi tranelli» allarga le braccia il Comandante. Dal canto suo, il presidente della Fondazione Montevecchio, Eliseo Sanfelice, suggerisce di «posizionare all’interno dell’ingresso della casa una piccola telecamera», in modo che possa registrare ogni movimento sull’uscio dell’abitazione. «Donarla agli anziani soli per poterla installare può essere un primo passo. Il controllo dei veicoli con telecamere agli accessi a Samarate un secondo passo».

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