Vizzola, falso addetto Alfa tenta la truffa: ecco come proteggersi

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VIZZOLA TICINO – Attenzione ai falsi addetti Alfa: chiedono di fare la lettura dell’acqua ma vogliono soltanto truffare e rubare. E’ accaduto a Vizzola Ticino, dove per fortuna la vittima si è fatta trovare pronta. La vittima designata, anziana e sola in casa al momento del tentativo di incursione del malvivente, s’è ritrovata un giovane italiano, ben vestito, in scuro, gentilissimo, che si è presentato come addetto alla lettura dei contatori di Alfa.

I nominativi degli addetti comunicati al Comune

L’uomo ha finto di guardare i numeri sul contatore poi ha chiesto alla donna un bicchiere d’acqua. Una scusa perfetta per introdursi in casa e cercare di rubare qualcosa. L’anziana non si è fatta ingannare: ha detto all’uomo che non gli credeva e che avrebbe chiamato i carabinieri per segnalare la sua presenza. A quel punto il truffatore se l’è data a gambe, fuggendo alla chetichella. Alfa sottolinea che in caso di campagne di letture dei contatori i cittadini vengono avvisati. Inoltre gli addetti, ma il servizio è affidato a società esterne quindi gli addetti non sono direttamente collegati alla società, richiedono di avere accesso alle abitazioni soltanto nei casi in cui i contatori sono all’interno della proprietà. Proprio per prevenire l’azione dei truffatori Alfa comunica i nomi e cognomi di coloro che sono in campo in quel Comune per eseguire le letture al competente ufficio di polizia locale. Quindi chiunque si trovi davanti alla porte qualcuno che chiede di entrare in nome di Alfa può essere controllato. Basta chiamare il Comune, ovviamente prima di aprire la porta, e farsi verificare i nominativi. Chiedete sempre nome e cognome dell’addetto e verificate. Se il nominativo non corrisponde chiamate immediatamente il 112. 

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