Luogo di partenza: Brentonico, Località San Giacomo
Itinerario: San Giacomo – Malga Campo – Rifugio Graziani – Rifugio Damiano Chiesa, Monte Altissimo di Nago, Prati di Pasna – San Giacomo
Dislivello: 880 m circa in salita, 950 al rientro
Lunghezza: 12,5 Km circa
Tempo: 4,5 / 5 h circa
Difficoltà: E (media).
Sentiero: 622 – 633
Attrezzatura consigliata: Scarpe da trekking con suola vibram o simile (no scarpe da tennis), consigliate le racchette, acqua in abbondanza
Questa volta ci spostiamo in Trentino, sull’altopiano di Brentonico ai piedi del Monte Baldo. Questa escursione è facile, l’ho affrontata con mio figlio nel 2016 quando lui aveva 7 anni, in alcuni tratti risulta faticosa, quindi consiglio l’uso delle racchette da trekking e suggerisco di portare acqua in abbondanza.
Parcheggiata l’auto nel parcheggio di fronte all’Hotel San Giacomo, dove consiglio di trascorrere un soggiorno rilassante di qualche giorno o soltanto di approfittare per la cena al vostro rientro da questa escursione.
Siamo a quota 1200 m., da qui, attraversata la strada provinciale, imboccate la strada sulla destra rispetto all’hotel, in direzione nord-est fino al punto dove troverete sulla sinistra un sentiero con segnavia 622, quindi imboccatelo e salite fino a lasciare il centro abitato. Dopo le ultime case attraverserete un prato fino ad addentrarvi nel bosco. Nella stagione estiva questo tratto porta un po’ di giovamento e frescura, poiché la maggior parte del tragitto sarà esposto al sole. Da qui il sentiero, seppur riparato, diventa piuttosto scosceso e faticoso, i locali lo chiamano “Sentiero maledetto” o “Sentiero dei 7 minuti”, quindi risalite attraverso il bosco per oltre un’ora finché, uscendo dal tratto boschivo, vi addentrerete nei pascoli. Seguendo il sentiero per ancora 20/30 minuti e camminando ai piedi del Monte di Campo (1667 mslm), raggiungerete la Malga di Campo (1635 mslm), di proprietà della famiglia Giraldelli, gli stessi proprietari dell’hotel San Giacomo.
Se volete, potrete fermarvi per un breve ristoro: è possibile mangiare qualche piatto freddo, degustare formaggi e bere dell’ottimo succo di mela fatto in loco.
Da qui, sebbene ci sia anche l’alta via del Monte Baldo passando dalla Bocca Poltrame, sentiero più lungo e più faticoso, prendete la strada carrabile e proseguite in direzione sud-ovest fino a raggiungere il parcheggio sopra al Rifugio Graziani. Sulla destra vedrete la mulattiera che sale fino al Monte Altissimo di Nago. Dopo un paio di tornanti, raggiunta “La Sella”, se preferite, potrete tagliare per i sentieri in modo da risparmiare alcuni tornanti, a discapito però della pendenza, che aumenterà notevolmente. Superato il dislivello di oltre 400 metri, raggiungerete il Rifugio Damiano Chiesa dove potrete fermarvi per il pranzo o per riposare qualche minuto. Lì vicino, salendo in vetta (quota 2079), potrete godere di un’ottima vista sul lago di Garda.
A questo punto inizia la discesa, tramite la gippabile o il sentiero percorso durante la risalita, raggiungete il rifugio Graziani, poi scendete in strada dove troverete la Bocca del Creer (1617 mslm) e prendete il sentiero con segnavia 650 e 633, dopo una breve discesa vi troverete ai prati di Pasna, in corrispondenza della palina con le tabelle dei sentieri 633 e 650, proseguite per il rientro sulla forestale con segnavia 633, attraversando un breve tratto boschivo che vi condurrà, camminando accanto al torrente Sorna, sulla strada provinciale del Monte Baldo. Giunti a valle, al tornate della provinciale, percorrete in salita la pista pedonale sulla provinciale (SP3) fino a raggiungere di nuovo la frazione di San Giacomo dove avete lasciato l’auto.
Salvatore Tessitore