Rispondo alle affermazioni dell’assessore Pessina.
Il “parto della mia fantasia” riguarda l’aggressione verbale che Pessina ha avuto nei miei confronti durante la commissione di martedi scorso; sfido chiunque fosse presente in commissione a negare tale attacco e le affermazioni dette da Pessina, se così non fosse sono corresponsabili delle medesime. Le urla del Pessina si sentivano all’interno di tutto il palazzo comunale (chiedere ai dipenenti), ho già fatto richiesta ufficiale del verbale e di eventuali registrazioni. Oltre alla magistratura ha esordito con “noi siamo stati votati, noi siamo l’Amministrazione, noi governiamo”, asserendo che stavo facendo perdere tempo allAmministrazione.
Con tali affermazioni viene attaccata la buona fede mia, della precedente amministrazione, ma soprattutto quella dei tecnici che hanno realizzato i progetti, dell’Ati, che secondo il Pessina sarebbe collusa, e degli stessi certificatori del progetto.
Mi aspetto che il sindaco e tutta la maggioranza si dissocino pubblicamente dall’attacco verbale e dalle accuse rivolte in sede di commissione.
La procedura seguita, oltre che essere nella PIENA LEGALITÀ, era ad evidenza pubblica ed al bando poteva partecipare chiunque; l’intervento fatto a tranche separate non sarebbe stato appetibile per gli eventuali operatori interessati. Ricordo che l’Amministrazione comunale dal 2014 al 2019 MAI ha avuto a disposizione fondi per €. 870.000, il costo delle opere andate a bando, per qualsiasi tipo di investimento: strade, scuole o qualsiasi altro ambito. Parla inoltre di “costo spropositato”: sulla base di quali analisi? Il problema non è l’operazione ma chi la gestisce, sottraendosi anche al confronto fattivo sull’argomento.
Oggi l’attuale Amministrazione interviene sulla scuola solo ed esclusivamente perché ha ricevuto i fondi dalla Regione Lombardia per l’emergenza Covid-19, non perché li abbia messi a bilancio; oltretutto ha la fortuna di poter accendere dei mutui per lavori, cosa che era impossibile nei 5 anni dal 2014 al 2019: Pessina lo chieda al proprio assessore al bilancio e mi risponda se ho torto. Questo spiega le “diverse priorità”: non avendhho fondi sufficienti si è scelto una procedura che riqualificasse i centri sportivi ma non intaccasse il bilancio comunale. Non posso ovviamente utilizzare il Partenariato per effettuare lavori sulle scuole, ma lo posso fare per i centri sportivi: per esempio il comune di Pero sta facendo la stessa operazione con un investimento pari a €. 3.000.000.
Per quanto concerne i lavori sulla via I° maggio e i marciapiedi sulla SS del Sempione (nella foto in alto, ndr) derivano sempre da un contributo statale, la legge di stabilità, e non programmati dalla Amministrazione comunale: stiamo ancora aspettando che vengano utilizzati i €. 700.000 lasciati in eredità dalla precedente Amministrazione per la riqualificazione delle vie cittadine!
A proposito di programmazione, andate a rivedervi le affermazioni di Pessina sugli interventi nelle ville confiscate alla mafia, comprensive di tour televisivo: c’è da rabbrividire.
Arch. Paolo Salmoiraghi