SANREMO – La notte di Sanremo 2021 è rock con la vittoria dei Måneskin: la band romana formata da Damiano David, Victoria De Angelis, Thomas Raggi e Ethan Torchio con la canzone “Zitti e buoni” ha trionfato alla settantunesima edizione del festival. A conquistare rispettivamente secondo e terzo posto sono state “Chiamami per nome”, di Francesca Michielin e Fedez, e “Un milione di cose da dirti” di Ermal Meta, che ha anche ricevuto il premio “Giancarlo Bigazzi” per la migliore composizione musicale.
Nudi alla meta
Durante la serata i Måneskin si sono esibiti in versione nude-look, attendendo poi l’esito delle votazioni abbracciati a Michielin e Fedez. Alle 2.30 Amadeus, insieme a Fiorello e al sindaco Alessandro Biancheri, li ha proclamati vincitori di «un’edizione unica, in tutti i sensi» del festival, in quella che è diventata «una notte rock»: i membri del gruppo, che a maggio rappresenteranno l’Italia a Eurovision, hanno ricevuto il leoncino d’oro visibilmente commossi, per poi eseguire ancora una volta “Zitti e buoni”.
Quanto ai premi speciali, quello della critica per la sezione Campioni è andato a “Mai dire mai (La Locura)” di Willie Peyote; “Lucio Dalla” dalla sala stampa per “Musica leggerissima” di Colapesce e Dimartino mentre “Sergio Bardotti” per il miglior testo a “Voce” di Madame. Prima dell’annuncio dei finalisti è salito sul palco con “Polvere da sparo” Gaudiano, vincitore delle Nuove Proposte; in questa categoria il premio “Mia Martini” è stato consegnato a Wrongonyou, che ha ambientato a Volandia il videoclip della sua “Lezioni di volo”.
Sanremo, Volandia porta bene a Wrongonyou: vince il premio della critica