LO SCALCIO DEL CIUCCIO: “Cori razzisti vergognosi, solo Mazzoleni non li ha sentiti. Doveva sospendere la gara”

scalcio del ciuccio

Antonio Iovene

L’ultima partita della giornata ci ha regalato una sconfitta dei ragazzi con un gol al novantesimo. Una sconfitta direi immeritata per quello che si è visto in campo, macchiata poi da alcune decisioni arbitrali finali assai dubbie. L’ammonizione di Koulibaly per fallo su Politano è stata molto dubbia, mentre l’applauso evidente non poteva portare altro che l’espulsione; da quel momento si è scatenato un putiferio. I cori razzisti continui, non sentiti solo dal Signor Mazzoleni, a regolamento avrebbero dovuto portare quanto meno alla sospensione della gara ma la cosa non si è verificata. Comunque non è stato un bel vedere nemmeno lo scontro insigne-keita, con il solo azzurro punito mentre nemmeno ammonito il giocatore interista. Parlando della partita, come dicevo, è stata equilibrata, con il primo tempo più di parte nerazzurra e la ripresa più a favore degli azzurri, che avrebbero potuto addirittura vincere se solo Asamoah non avesse salvato sulla linea il tiro di Zielinsky quando i nostri erano già in dieci. E nell’azione successiva il toro Martinez ha punito i partenopei segnando il gol vittoria. Pazienza, ripartiremo dopo questa sconfitta che ci porta a meno nove dalla capolista e a più cinque sulla terza.

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