Un nuovo appuntamento in continuità con le iniziative proposte dal movimento giovanile “Fridays for future” dal 2019 anche in Italia, che ha contribuito con un forte impatto mediatico a sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo questa emergenza.
Mentre si susseguono conferenze mondiali (Dal trattato di Kyoto, passando dalla più pubblicizzata cop 21 di Parigi 2015, fino alla conferenza cop 26 di Madrid 2019 … e Glasgow 2021 che si terrà a novembre) il tempo per interventi incisivi ed efficaci diminuisce ed accanto alla necessità che questi vengano attuati emerge ormai anche la necessità urgente di strutturare le nostre società, città ed abitudini per una resilienza a quei cambiamenti che ormai saranno inevitabili.
La situazione coinvolge tutti e ci coinvolgerà in maniera diretta dal piano delle scelte politiche a quello delle abitudini personali. Uno sforzo che non è più possibile, responsabilmente, rinviare ulteriormente. “Niente più vuote promesse” è lo slogan con cui il movimento lancia l’appuntamento per la prossima mobilitazione. Fff chiede azioni concrete ed immediate contro la crisi climatica.
Le Acli sono da tempo impegnate anche rispetto alla necessità di promuovere consapevolezza ed azioni sui problemi ambientali. Il nostro circolo con un proprio documento nel congresso provinciale del 2008 ha sottolineato come i tempi richiedessero che accanto ai propri valori fondativi venissero posti, con pari dignità, i principi di “fedeltà al Creato” e di “fedeltà all’Uomo ed alla Pace” (principi poi recepiti nello stesso statuto associativo), “Abitare il presente dichiarando nuove fedeltà. Fedeltà al Creato, con un impegno forte e prioritario volto a reali obiettivi di sostenibilità sociale ed ambientale nei confronti degli obiettivi economici. Fedeltà all’Uomo ed alla Pace con testimonianza ed intransigenza sui temi della pace, degli armamenti e della sottrazione di risorse all’ambito sociale, della promozione dello sviluppo”.
Oggi dunque riteniamo indispensabile esprimere adesione e condivisione rispetto alle preoccupazioni e proposte del movimento dei giovani per il contrasto ai cambiamenti climatici ed in particolare dando adesione all’iniziativa dello “sciopero globale per il clima” del prossimo 19 marzo. Inoltre vogliamo proporre che questa condivisione possa essere fatta propria anche da altre associazioni e sindacati in modo che davvero possa avere l’auspicato valore “globale”. Non lasciamoli soli – il problema riguarda tutti.
A tale proposito il nostro Circolo si impegna ad organizzare nei prossimi mesi, alcuni approfondimenti su questi temi, finalizzati anche ad individuare proposte di ‘stili di vita’ da diffondere e praticare come segno concreto di condivisione e di adesione alle iniziative dei giovani di Fff e all’appello lanciato da Papa Francesco nella Laudato si’: «Mai abbiamo maltrattato e offeso la nostra casa comune come negli ultimi due secoli. Siamo invece chiamati a diventare gli strumenti di Dio Padre perché il nostro pianeta sia quello che Egli ha sognato nel crearlo e risponda al suo progetto di pace, bellezza e pienezza».
Circolo Acli “Achille Grandi” di Gallarate
«Salviamo i nostri boschi»: Lonate e Samarate presenti al Fridays for future