«Se non paghi, dico a tua moglie che la tradivi»: arrestato per estorsione a Cerro

CERRO MAGGIORE – Ricattava l’ex amante della compagna, chiedendogli di pagarlo per non rivelare l’adulterio alla moglie. Per questo motivo un uomo di 42 anni residente in provincia di Varese è stato arrestato dai Carabinieri per estorsione ed è ora in carcere a Busto Arsizio. L’arresto è avvenuto in flagranza di reato nel parcheggio di un fast food a Cerro Maggiore, dove l’uomo, conosciuto dalle forze dell’ordine ma incensurato, aveva dato appuntamento alla vittima dell’estorsione, un 34enne di Novate Milanese che in passato, quand’era già sposato, aveva avuto una relazione con la donna poi divenuta la compagna dell’arrestato.

Denunciata la compagna

La donna, trentenne e anche lei residente in un altro comune del Milanese, è stata denunciata a piede libero per concorso in estorsione. Non era presente all’appuntamento concordato in cui il novatese avrebbe dovuto consegnare al 42enne mille euro in contanti, poi scesi a 500, per evitare che questi rivelasse la sua relazione extraconiugale alla moglie, anche attraverso foto e video compromettenti.

La vittima dell’estorsione però si è rivolta ai Carabinieri, che dopo aver raccolto le prove del ricatto – messaggi di minacce sul telefonino della vittima – si sono appostati nel luogo convenuto e sono intervenuti proprio nel momento della consegna del denaro. Per fare pressione sull’ex amante della compagna affinché lo pagasse, l’arrestato, oltre che sul materiale in proprio possesso, aveva fatto leva anche sulla propria prestanza fisica, essendo di corporatura alta e robusta (pesa 140 kg ed è alto quasi 1,90 m); ma tanto non gli è bastato per evitare di finire dietro le sbarre.

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