Sei misure cautelari per anarchici sostenitori di Cospito. Due sono varesini

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MILANO – Sei anarchici sono stati raggiunti da misura cautelare per aver partecipato, lo scorso febbraio, a una manifestazione con scontri organizzata in solidarietà del detenuto Alfredo Cospito, a Milano. Questa mattina gli agenti della Digos hanno notificato i provvedimenti a due cittadini italiani di 28 e 26 anni, sottoposti a divieto di dimora a Milano, con obbligo di presentazione due volte alla settimana alla Polizia Giudiziaria, a tre cittadine italiane di 29, 28 e 31 anni, con l’obbligo di dimora rispettivamente nel comune di Novara, Olgiate Olona e Malnate.

Infine anche a un cittadino svizzero di 31 anni, sottoposto anche lui a divieto di dimora a Milano. L’operazione della Polizia di Stato, coordinata dalla Sezione Distrettuale Antiterrorismo della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano, è partita a seguito delle indagini iniziate a seguito di quegli episodi.

Gli scontri e gli agenti feriti

L’11 febbraio scorso durante il corteo organizzato per dare supporto allo sciopero della fame di Cospito, anarchico detenuto in regime di 41bis, all’altezza di via Sabotino a Milano, alcuni manifestanti tutti facenti parte del gruppo di testa, hanno lanciato diverse bottiglie e oggetti contro le Forze dell’Ordine, ferendo sei operatori di Polizia, costretti poi a sottoporsi a cure mediche.

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