SESTO CALENDE – Eletto il nuovo direttivo del gruppo Commercianti, Artigiani e Terziario Avanzato di Sesto Calende. Patrick Panza è stato confermato presidente, al suo fianco Pietro Blumetti insieme a volti nuovi per una squadra dalla forte impronta femminile. Marco Limbiati, diduciario di Confcommercio Gallarate Malpensa è stato confermato segretario.
Il nuovo direttivo
Al presidente e al segretario uscente, il compito di tracciare un bilancio del quinquennio che li ha vista alla guida del gruppo. Con un focus sul commercio e sul turismo in città. Si è aperta così, ieri 21 novembre, l’assemblea ordinaria che prevedeva la rielezione del direttivo. Che, ora, sarà così composto: Marco Schillirò nominato anche tesoriere, Loredana Sanga, Susy Milani, Ramona Marinelli, Pietro Blumetti e Giangiacomo Ceffa. Oltre a Marco Limbiati e Patrick Panza.
Le iniziative promosse
Per l’occasione, sono state riassunte le tante iniziative promosse. Tra cui, l’impegno nel presenziare alle aperture di nuove attività non dimenticando di salutare chi, dopo tanti anni di servizio, ha guadagnato la pensione. Ma anche la presenza ai tavoli che contano, come quelli del Distretto del Commercio Malpensa Nord Ticino e di Confcommercio Gallarate Malpensa. Non è mancato il momento dedicato alla rilettura del risultato del sondaggio, riservato alle attività, dedicato al ritorno in centro del mercato del mercoledì.
I prossimi obiettivi
Ora si guarda ai prossimi obiettivi. L’auspicio è riprendere il dialogo con l’associazione “I Love Sesto Calende” e porsi in prima linea nel rilancio del popolare Urban Blog. Si è quindi cercato di dare una rotta al futuro direttivo. Un impegno che possa valorizzare le attività storiche portandole all’ambito riconoscimento regionale e strutturare, per la prossima estate, un calendario di aperture serali. E ancora: è stata sottolineata la necessità di impegnarsi verso eventi simili a temporanee installazioni, preferendole ai singoli. D’obbligo il raggiungimento di un ampio numero di vie e piazze, guardando con attenzione a rioni e frazioni. L’attività sindacale punta al raggiungimento di un’intesa con l’amministrazione per stilare un protocollo che regoli lo svolgimento dei lavori pubblici che costringono a chiusure viabilistiche. Fino al monito contro improvvisate pedonalizzazioni, dannose quando non associate a eventi capaci di riempire questi vuoti.