Il leghista Candiani: «Che tristezza l’indifferenza di Varese per Maroni»

VARESE – «Trovo triste il basso tono con cui Varese sta preparando il commiato a Roberto Maroni, senza dubbio l’esponente politico che più ha dato impegno, lustro e risultati alla città». Nel giorno in cui la Lega piange il suo barbaro sognante, il deputato Stefano Candiani apre una parentesi polemica.

Mi aspettavo l’annuncio di un funerale come per Zamberletti

«Sono stato a visitarlo – fa sapere Candiani – La camera ardente è stata realizzata in una saletta anonima che affaccia sulla statale varesina, in viale Borri, all’obitorio delle pompe funebri di viale Borri 266. Una tristezza immensa. Mi aspettavo quantomeno che fosse ospitato in Comune. Nulla. Mi aspettavo quantomeno l’annuncio di un funerale come fu riservato a Zamberletti. Nulla. Che tristezza».

La risposta del Comune

In serata è giunta la risposta di Palazzo Estense con una nota ufficiale.

Questa mattina già dalle 8.00, non appena appresa la triste notizia della scomparsa di Roberto Maroni, il sindaco Davide Galimberti, con il presidente del Consiglio comunale Alberto Coen Porisini, ha immediatamente messo a disposizione della famiglia la Sala consiliare di Palazzo Estense per l’allestimento della camera ardente e per consentire gli onori in municipio.
È stata quindi rispettata la volontà espressa dai familiari.