SESTO CALENDE – Da una parte lo studio delle modifiche al progetto («senza sapere quali») per togliere i dislivelli, dall’altra un budget di 120mila euro che non può essere sforato. Il risultato? «Due cose che per logica non stanno insieme». La minoranza di Insieme per Sesto torna alla carica sul progetto che dovrebbe rilanciare piazza Colombo a Lisanza. Dito puntato contro l’assessore ai Lavori Pubblici, Edoardo Favaron, che in consiglio comunale ha provato a fare un quadro dei progetti, tra la sistemazione dei sottoservizi e, soprattutto, il piano per eliminare i gradoni, intervenendo sui dislivelli. Quest’ultima risposta, in particolare, non ha per niente convinto l’opposizione: «Forse l’assessore avrebbe dovuto fare un approfondimento prima di mandare avanti il progetto».
L’antefatto
Un passo indietro, alla scorsa primavera, quando era stato annunciato il progetto sulla piazza. La richiesta di IxS era di intervenire in maniera «più strutturale»: non solo sulla pavimentazione, ma anche sugli ormai noti gradini.
Lo stanziamento iniziale di 80mila euro (contributo regionale a fondo perso) «rese subito chiaro che non si potevano fare grandi modifiche». Da qui, l’ipotesi della sistemazione «almeno» dei sottoservizi, con il reperimento di un secondo finanziamento di 40mila euro. Ma l’attenzione è sul dislivello, ora. E sulla possibilità o meno di metterci mano. «Quando in aula lo ricordammo all’assessore – una modifica, a questo punto, di non facile progettazione – lui non rispose». Lo fece Marco Colombo, capogruppo di maggioranza, dicendo che «il progetto approvato dalla giunta “prevede di realizzare la piazza su un unico livello“», cita il gruppo d’opposizione. Ma «abbiamo visto che Colombo si sbagliava».
«False affermazioni»
Carte del progetto in mano, «l’intervento prevede di intervenire solo sul sedime attualmente asfaltato e non con la modifica i livelli», riporta IxS. Da qui, l’ultima interpellanza dello scorso 10 novembre, per avere risposte da Favaron «però non ha chiarito del tutto la questione». Fino alla stoccata: «L’assessore avrebbe dovuto fare questo tipo di approfondimento prima di mandare avanti il progetto e verificare subito il costo di un intervento più impegnativo, cioè anche sulla parte attualmente in porfido. Avrebbe anche evitato al suo collega Colombo, evidentemente poco informato, di fare brutta figura in consiglio, con affermazioni false sui progetti approvati».
Ora?
Ora come fare? «Se si vuole cambiare il progetto serviranno altri soldi, che dovranno essere presi da altre voci del bilancio comunale (quali?)». In alternativa, chiude Insieme per Sesto, la proposta: «Colombo, che è anche consigliere regionale, potrebbe chiedere alla Regione di dare ulteriori soldi, ma anche in quel caso bisognerà toglierli da altre voci destinate ad altri finanziamenti». E i punti di domanda restano.
Via i gradini e sottoservizi a nuovo: le manovre per rilanciare la piazza di Lisanza