SESTO CALENDE – Sarà un Natale influenzato dal caro vita, che ha visto i costi energetici aumentare vertiginosamente. Ma sarà comunque Natale, anche con qualche luce in meno. Sesto Calende ha scelto la tradizione: le luminarie animeranno il centro e il lungofiume. Un risultato raggiunto dopo incontri e confronti. Se infatti l’idea dell’amministrazione comunale, all’inizio, era di rinunciare alle luci per limitare le (folli) spese dell’energia in questo periodo storico – tant’è che alcuni fili su cui poggiano le coreografie erano stati rimossi – alla fine ha vinto il compromesso. Ed è stata raggiunta un’intesa con i commercianti che sicuramente potranno beneficiare dell’atmosfera che accompagna il periodo più atteso dell’anno.
La soluzione
Natale sia, quindi. Ci sarà un tetto di luci su viale Italia, la storica passeggiata amata dai sestesi e biglietto da visita della città. Confcommercio Gallarate Malpensa, il locale gruppo Commercianti&Artigiani e la Pro Sesto Calende sposano la scelta dell’amministrazione comunale di puntare sulle coreografie luminose. Che quest’anno vedrà una riduzione di luci esposte e di tempi di accensione, oltre al ricorso a nuove tecnologie per dare una risposta all’esigenza del risparmio energetico. Nello specifico: «Ci saranno tratti di 20 metri, intervallati tra loro, per portare le luci di Natale sul lungofiume, oltre che nelle tradizionali vie e piazze che non sono mai state in discussione», spiega Roberta Colombo, assessore al Bilancio a cui è stata affidata la gestione delle luminarie insieme a Edoardo Favaron, assessore alla partita. Un lavoro di squadra, quindi, che vede come attore il Distretto del Commercio Malpensa Nord Ticino a cui è affidata il coordinamento comunitario e la scelta di chi si occuperà della collocazione delle coreografie luminose.
Luci e Albero accesi
«Quest’anno – prosegue Colombo – non è stata una scelta facile, quella di realizzare le luminarie. Se da una parte si è ritenuto importante non rinunciarci, ci si è anche attivati per ricorrere a delle tecnologie che riducessero il consumo energetico. Più difficile, ma necessaria, quella di dover lavorare sul numero e l’orario di accensione». Sulla stessa linea, le sigle che tradizionalmente sono vicine al turismo e al commercio cittadino. Non solo: grazie a Confcommercio Gallarate Malpensa, il locale gruppo Commercianti&Artigiani e la Pro Sesto Calende verrà installato il maestoso Albero, «che testimonia la parsimonia che da sempre guida questo simposio e le tante iniziative di Natale che animeranno il centro commerciale naturale sulle rive del Ticino. Daremo luce al Natale sestese con l’accensione dell’albero sabato 26 novembre, dando il via agli acquisti che assicureranno un dono sotto», aggiunge il fiduciario di Confcommercio Gallarate Malpensa, Marco Limbiati. L’accensione verrà anticipata dall’esibizione del Coretto Beato Frassati della comunità parrocchiale Sant’Agostino.
Le lettere destinate a Rovaniemi
«Anche per quella data ci saranno le tradizionali bancarelle, oltre a vin brulè e cioccolata per grandi e piccini», ricorda Andrea Scandola, presidente della Pro Sesto Calende. Il vivace mercatino delle strenne di Natale tornerà in città, dando appuntamento anche l’8, il 18 ed il 24 dicembre. Per l’8 dicembre, invece, «collocheremo, ma solo per quel giorno, al fianco dell’Albero, una grossa cassetta destinata alla raccolta delle lettere per Babbo Natale», sottolinea Patrick Panza, che rappresenta le attività di vicinato. «Un lavoro, quello di raccolta, che impegnerà gli elfi che, alla fine di un’intensa giornata, prenderanno il via risalendo il Ticino e raggiungendo Babbo Natale a Rovaniemi per consegnare le prime missive». Anche se, il tradizionale ufficio postale di Babbo Natale sarà posizionato in piazza Mazzini, dove ci sarà la sua casa.
Babbo Natale dal fiume
Dopo anni di assenza, Babbo Natale tornerà a fare visita con lo sbarco dal Ticino la sera del 24 dicembre, atteso dalle associazioni e dalle realtà di volontariato e sport. Chiude così Favaron: «A dare un tocco di festa, ci saranno le splendide vetrine dei nostri commercianti addobbate per l’occasione lungo le vie e piazze della nostra città».