Sesto, un concerto alle cinque del mattino 50 anni dopo Woodstock

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SESTO CALENDE – A Sesto l’estate è musica. E si vive alla grande con due eventi uno più imperdibile dell’altro: si parte questa sera, 6 luglio, con un omaggio al cantautore Enzo Jannacci.  Per passare poi alla celebrazione di uno dei più grandi concerti mai realizzati: Woodstock, 50 anni dopo, prevista per sabato 13 luglio. Speciale doppiamente, perché l’evento si terrà alle prime, magiche luci dell’alba, in riva al lago Maggiore.

Tributo a Enzo Jannacci

Questa sera, in piazza De Cristoforis, alle 21,  “Roba minima, s’intend!”, un tributo a Enzo Jannacci, il famosissimo cantautore, cabarettista, pianista, compositore, attore, sceneggiatore e persino medico. Sarà una delle tante tappe del Festival dei Laghi, evento che include spettacoli di musica, teatro, cabaret, organizzato su tutti i laghi lombardi e diretto da Francesco Pellicini, «il cui nome non può che essere una garanzia, oltretutto attore dei Legnanesi. Festival che ha caratterizzato 13 anni di storia della nostra regione» ha commentato Edoardo Favaron, vicesindaco e assessore alla Cultura, Turismo, Commercio e  Lavori Pubblici.

Musica all’alba sul lago

Ma è invece, al Parco Europa che si svolgerà l’evento tanto atteso: Woodstock, il ricordo 50 anni dopo la fiera della musica e delle arti tenutasi a Bethel, nello stato di New York, dal 15 al 18 agosto 1969. Il 13 luglio, alle 5 del mattino, alle prime luci dell’alba che riflettono magicamente sul lago Maggiore, avverrà la «celebrazione in chiave musicale di quel fondamentale e importante momento storico-culturale che ha abbracciato un’intera generazione, segnando profondamente il distacco da quella precedente verso una maggiore trasgressione e stravaganza», ha aggiunto Favaron. Parliamo della rivolta studentesca, la guerra in Vietnam e il movimento hippie: momenti che contribuirono ad accrescere l’affluenza dei giovani. Desiderosi di godersi le punte di diamante del rock del momento, inneggiando alla pace promossa dai loro valori, resero Woodstock un momento indimenticabile nella storia dell’umanità. E Sesto lo celebra all’aria aperta. A suonare, il Gruppo Caronte, costituito da violino, violoncello, arpa, pianoforte e voce accompagnerà, per chiunque lo desideri, la prima colazione, facendo rivivere negli animi degli spettatori Jimy Hendrix, Janis Joplin, Santana e molti altri idoli degli anni ’60.

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