SESTO CALENDE – La Enrico Colombo Spa «riprende in mano la matita per ridisegnare» il progetto di riqualificazione dell’ex area Q8 a Sesto Calende. È stata ben accolta la lettera firmata dal sindaco Giovanni Buzzi e inviata all’azienda di famiglia del capogruppo di maggioranza Marco Colombo, con l’invito a superare lo stop imposto dalla Soprintendenza e riprendere in mano il cantiere.
Un nuovo piano
Un nuovo piano, che rispetti le direttive della Soprintendenza e possa finalmente rilanciare un’area abbandonata da tempo: «Sarà nuovamente un lungo percorso», sottolinea Marco Colombo. «Dopo aver ricevuto la lettera aperta del sindaco e della maggioranza sono bastati dieci minuti di riunione – con mio padre Enrico e con Manuela – per decidere cosa fare dopo lo stop al progetto del palazzo di dieci piani». Quale sarà ora la direzione da prendere? «Se nostro padre ci chiede di proseguire con il progetto noi obbediamo. Mai mi metterei contro una sua decisione». Ecco perché «nella giornata di oggi (primo dicembre, ndr) daremo mandato al nostro team di progettazione a riprendere in mano la matita per ridisegnare e riprogettare – di concerto con i tecnici della Soprintendenza – una nuova soluzione che possa essere valutata positivamente».
Il messaggio di Enrico Colombo
Una scelta che nasce dalle parole di incoraggiamento del padre e per questo «sarà ancora più bello farlo». Il messaggio di Enrico Colombo:
Non l’avete comprata per fare una speculazione edilizia ma per risanarla, non si può lasciare in quello stato di abbandono una parte così importante di Sesto; l’azienda porta il mio nome e non voglio che sia associata al degrado di quell’area. I problemi sono parte integrante della vita e vanno risolti.
Vi ho insegnato a essere determinati e a non scoraggiarvi davanti alle difficoltà. Non desistete e non rendete vani gli sforzi sostenuti. Ho raccolto in questi giorni molti incoraggiamenti e tante parole di sostegno da tanti amici Sestesi