Si chiama Neutalia la Newco salva-Accam. «Punta dritto all’economia circolare»

BUSTO ARSIZIO – Si chiama Neutalia la Newco salva-Accam: la società, partecipata al 34% da Amga/Ala e al 33% ciascuno da Agesp e da Cap Holding, è stata costituita ieri, 30 giugno, e nelle prossime settimane porterà a termine la transizione delle attività dell’inceneritore di Borsano gestite da Accam, attraverso l’affitto (e poi acquisto) di ramo d’azienda, come stabilito dal piano di salvataggio e ristrutturazione che è stato votato dai consigli comunali di Busto Arsizio, Legnano e Parabiago. In quanto società benefit, destinerà «gran parte dei propri utili per scopi sociali».

L’atto di costituzione

Il nome richiama alla Newco e all’Italia: Neutalia è una società benefit, costituita da Agesp, Amga e Cap, che, come dichiarano i tre soci in una nota congiunta, «punta dritto all’economia circolare carbon neutral in prospettiva nazionale e si candida ad essere un player della transizione green del territorio». Sarà presieduta da Michele Falcone, direttore sviluppo strategico del Gruppo Cap, in ossequio alla scelta di lasciare ai tecnici dei tre soci (a emolumento zero) la guida della fase di startup del primo anno. In base a quella che l’amministratore unico di Agesp Spa Giampiero Reguzzoni definisce «una logica operativa. Persone competenti che conoscono la materia».

Società benefit

Dopo una ampia fase di interlocuzione tra tutti gli stakeholder e dopo il via libera dei consigli comunali di Busto Arsizio, Legnano e Parabiago, le tre utility hanno dato vita alla nuova SRL che si costituisce da subito come società benefit, ovvero tale da incorporare nello statuto, tra gli obiettivi dell’attività d’impresa, il conseguimento di una o più finalità di beneficio comune, il perseguimento, cioè, di uno o più effetti positivi su persone, comunità, territori e ambiente, beni e attività culturali e sociali, enti e associazioni e altri portatori di interessi.

Il nuovo Statuto

«La Società – si legge all’articolo 2 (Oggetto e scopo sociale) dello statuto di Neutalia – si prefigge lo scopo di migliorare la qualità dell’ambiente e del territorio contribuendo a ridurre l’impatto ambientale degli scarti e dei rifiuti in ottica di economia circolare». E si impegna, tra le altre cose, a «sostenere le iniziative degli Enti Locali Partecipanti riguardanti il recupero ecologico di aree e ambienti mediante il risanamento, il ripristino e la ricomposizione del territorio». E ancora «a svolgere attività informative, culturali e sociali dirette alla diffusione della cultura della sostenibilità ambientale», ma anche «a promuovere la trasparenza e le forme di compartecipazione democratica alla gestione dei servizi di interesse generale e delle risorse pubbliche».

I prossimi passaggi

Neutalia nelle prossime settimane completerà i passaggi tecnici per giungere alla piena operatività nella gestione dell’impianto di Borsano. Inoltre si doterà della figura del responsabile dell’impatto, un manager che si occuperà di rendicontare le attività dell’azienda e di dialogare con i territori. Sarà inoltre responsabile dell’effettivo raggiungimento degli “obiettivi benefit” dell’azienda a cui Neutalia destinerà la gran parte degli utili che, come da statuto, dovranno essere utilizzati prevalentemente per scopi sociali. Nei prossimi giorni si definirà la governance della nuova società, mentre tecnici ed esperti sono già al lavoro per costruire il percorso che porterà all’elaborazione di una strategia di economia circolare per il territorio. Il 15 luglio è in programma la presentazione alla stampa di Neutalia.

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busto arsizio neutalia accam – MALPENSA24