CASTELLANZA – «Mi auguro che l’incontro di oggi possa ulteriormente rilanciare l’attenzione e il sostegno concreto al nostro territorio. Ho trovato una realtà dinamica e in forte espansione, che crede ed è disponibile a investire sul nostro territorio e sul capitale umano». Così Mirella Cerini, sindaco di Castellanza, ha commentato la sua visita di oggi, sabato 8 febbraio, alla Vector Spa, azienda leader nel settore delle spedizioni internazionali.
Attenta all’impatto ambientale e alle associazioni
Dopo Tiba Tricot, Petrolvalves e Brena Clemente & C. quello con il presidente Roberto Buttà è stato il quarto degli appuntamenti, avviati lo scorso anno dall’amministrazione comunale, per creare momenti di incontro e dialogo con le eccellenze locali.
L’iniziativa è tesa a conoscere e far conoscere le realtà produttive locali in termini di attività svolta e capitale umano impiegato, ascoltare le loro istanze e analizzare le proposte, per poi costruire insieme soluzioni concrete. La Vector, in particolare, presta attenzione all’impatto ambientale del suo lavoro e sostiene associazioni sportive, giovanili, sociali e culturali attive sul territorio: come ha commentato Cerini, «è stato un piacere incontrare un’azienda che, al di là del business, si impegna quotidianamente per la cura e la crescita del personale, la valorizzazione delle differenze, la tutela dell’ambiente, e a lavorare nel rispetto delle norme di qualità e sicurezza».
Miglior Pmi 2016 e 2018 per le politiche inclusive
La Vector, nata nel 1978, occupa oggi 117 persone con un’età media di 35 anni ed è in forte crescita; è a conduzione familiare e si occupa di spedizioni internazionali. Il posizionamento strategico a Castellanza, vicino agli aeroporti di Milano e ai principali porti italiani, le ha consentito e consente ancora oggi una crescita esponenziale del business, portandola distinguersi nel panorama degli spedizionieri internazionali come azienda di eccellenza e riconosciuta serietà.
Presente nei trasporti aerei, marittimi, terrestri e via ferrovia, Vector è un’impresa che vuole essere all’avanguardia, non solo nel servizio offerto, ma soprattutto nel modo di gestire e concepire il suo assetto: premiata nel 2016 e nel 2018 come miglior Pmi per le politiche inclusive Lgbt in Italia, al suo interno è sorto un gruppo ad adesione volontaria che si occupa della valorizzazione delle diversità.