Somma, 720mila euro per la biblioteca. Il recupero del seminterrato 20 anni dopo

somma lombardo bartoletti libro

SOMMA LOMBARDO – Una somma complessiva che tocca i 720mila euro. Questa la cifra messa sul tavolo dalla giunta del sindaco Stefano Bellaria per rimettere a nuovo l’ex Casa del Balilla di Somma Lombardo, che ospita la biblioteca e la sala civica. Da una parte, i 600mila euro destinati a un vecchio pallino degli ultimi anni, ovvero la riqualificazione del seminterrato. Con l’obiettivo di creare non solo due grandi sale attrezzate, ma anche delle aule studio e degli spogliatoi da mettere a servizio di chi utilizza gli impianti sportivi di via Marconi. Dall’altra, i 120mila euro per l’adeguamento antincendio dei tre piani fuori terra dell’edificio. Nello specifico, gli interventi riguardano la riqualificazione dei compartimenti antincendio e l’adeguamento generale dell’impianto. Senza dimenticare le operazioni sul sistema di rivelazione dei fumi dell’allarme. Anche in questo caso si tratta di un finanziamento ministeriale, per un totale di 180mila euro. Quindi, con i 60mila euro che avanzano dal contributo verranno effettuati diversi interventi sui plessi scolastici.

somma adeguamento antincendio biblioteca

Il recupero del seminterrato

Il progetto definitivo per riqualificare il seminterrato «è pronto», mette in chiaro il primo cittadino. «Le risorse sono già state accantonate, ma in ogni caso abbiamo partecipato a un bando statale per la riqualificazione urbana, proprio destinato al recupero di spazi di socialità e condivisione». Un modo per dire che «se dovessimo ricevere un contributo, bene, perché potremmo utilizzare i soldi in avanzo per altri investimenti. Ma se così non dovesse essere, l’intervento si farà lo stesso».
Per completare il restauro della Casa del Balilla, realizzato durante il mandato Brovelli a inizio Anni Duemila, manca il seminterrato. Dopo vent’anni Bellaria è pronto a chiudere il cerchio.

somma adeguamento antincendio biblioteca

L’obiettivo è «realizzare due sale capienti e attrezzate da mettere a disposizione delle associazioni e della biblioteca». Ma non solo: «Pensiamo di recuperare anche degli spogliatoi con i servizi igienici, fruibili per chi viene a giocare a tennis o a correre in pista, e di realizzare ulteriori aule studio per gli studenti». Insomma, non mancherebbe nulla. E sport e cultura potrebbero convivere in un ambiente comune. In più verrà «riqualificata la pavimentazione esterna, attualmente in sterrato, così da migliorare l’accesso alla biblioteca e ai campi». Ora non resta che aspettare l’esito del bando e il via libera della Soprintendenza (visto che è un edificio storico) per gli ultimi dettagli, ma secondo i programmi «i lavori dovrebbero iniziare nel 2022».
Con questo passaggio «andiamo a chiudere un cerchio, completando il recupero di un’area in cui in questi sei anni si è comunque intervenuti sempre». Sì, perché «è un immobile di grande valore e molto significativo».

somma adeguamento antincendio biblioteca

La riqualificazione dei compartimenti antincendio

Diverse le attività che invece coinvolgeranno i piani superiori. A partire dall’adeguamento dei compartimenti antincendio. Le operazioni in merito sono suddivise tra il piano terra e il primo piano. Nel primo caso, come si legge nella relazione tecnica redatta dalla ditta incaricata, gli interventi previsti riguardano la «formazione di una parete Ei 120 (Compartimento vano scala adiacente il palco)» e quella di una «contro parete Ei 120 (Compartimento vano scala adiacente il palco)». Ma anche la «fornitura e posa di due nuove porte Rei 120, di una nuova porta Rei 120 con modifica del senso di apertura e di due nuove porte metalliche in classe “0” di reazione al fuoco, con modifica del senso di apertura».
Per il primo piano, invece, è prevista la «formazione di una parete Ei 120 (Compartimento verso sala civica in corrispondenza del vetro)» e la «fornitura e la posa in opera di una nuova porta Rei 120».

somma adeguamento antincendio biblioteca

Adeguamento impianto antincendio

Per l’adeguamento dell’impianto antincendio, le attività fanno riferimento «all’implementazione dei presidi antincendio mancanti, tra cui la rivisitazione della derivazione principale e l’installazione di due idranti a Naspo».
Il tipo di protezione dell’impianto considerato nel progetto è di tipo «interno» ed è ottenuta «tramite idranti a muro installati in modo da consentire il primo intervento sull’incendio da distanza ravvicinata. E soprattutto tali da essere utilizzabili dalle persone che operano all’interno dell’attività».
La rete idranti riportata nella relazione è di tipo «ordinario» ed è costituita da «quattro idranti a muro completi di manichetta e lancia a tre effetti». L’impianto antincendio, poi, dovrà essere completato con «un idrante a colonna soprassuolo UNI 70, un attacco di mandata per autopompa UNI 804 DN 70 singolo e un disconnettore idrico».

somma adeguamento antincendio biblioteca

Impianto di rivelazione fumi e allarme incendio

Spazio anche per l’adeguamento dell’impianto di rivelazione fumi e per l’allarme incendio. Le opere riguardano «l’intera sostituzione degli apparecchi presenti, comprensiva di sostituzione dei cavi» e sono relativi ai soli piani fuori terra (rialzato e primo e secondo piano). L’impianto è progettato e dimensionato tenendo in considerazione alcune disposizioni, «come la tipologia dell’attività e la destinazione d’uso». Ma anche «le informazioni sull’immobile e le caratteristiche tecniche dell’impianto per la rivelazione fumi».
L’obbiettivo delle misure è «allertare gli occupanti in tempo utile per abbandonare, in relativa sicurezza, l’area interessata dall’evento, limitando i rischi specifici per la loro incolumità». La condizione d’allarme dovrà essere generata sia in modo automatico («attraverso l’impianto di rivelazione automatica», appunto), sia manualmente, «mediante i comandi sotto il vetro frangibile, opportunamente dislocati».

Somma, restyling da 700mila euro per le scuole Da Vinci. Via tutto l’amianto

somma adeguamento antincendio biblioteca – MALPENSA24