SOMMA LOMBARDO – Da quindici anni la ex Casa del Balilla di Somma Lombardo, sede della biblioteca Aliverti, attende la fine del progetto di riqualificazione iniziato addirittura con la giunta Brovelli nel 2004. Finalmente sembra arrivato il momento di chiudere i conti con il passato. Perché venerdì sera il consiglio comunale sarà chiamato a votare una variazione di bilancio che consentirà all’amministrazione di lanciare la gara d’appalto – con una base d’asta da 600mila euro – per la sistemazione del piano seminterrato.
Il progetto del seminterrato
Il progetto definitivo prevede la realizzazione di un’ampia sala riunioni da 120 posti modulabile, magazzini, aule polivalenti, bagni, gli spogliatoi per il campo da tennis e, nel porticato della facciata sud, un foyer in porfido da usare come area al coperto per eventi estivi all’aperto. Renderanno vivi questi spazi le associazioni, le scuole e chiunque vorrà affittarli per riunioni e convegni, proprio come accade oggi nella sala Giovanni Paolo II al piano terra, destinata a specializzarsi per eventi culturali di musica e teatro.
«Uno dei nostri obiettivi dichiarati a inizio mandato era chiudere le numerose incompiute presenti in città», commenta il sindaco Stefano Bellaria. «Con questo intervento completiamo la riqualificazione del campus di via Marconi». Il restyling della piscina e del PalaSomma, il rifacimento della tensostruttura e la nuova pista d’atletica sono le opere che hanno preceduto il prossimo cantiere nel seminterrato della biblioteca. I lavori, assicura l’assessore Edoardo Piantanida Chiesa (Lavori pubblici) verranno appaltati entro l’autunno e potranno essere realizzati anche durante il periodo invernale.
Gli altri interventi
Il consiglio comunale di venerdì sera sbloccherà anche una serie di altre opere che sono nel cantiere delle idee da tempo. Bellaria annuncia che il Comune girerà a Spes un contributo per l’ampliamento dello skate park di via Novara, sempre più un riferimento per i giovani della provincia che praticano questa disciplina, e per la realizzazione dei bagni per il pubblico al PalaSomma. I soldi che erano destinati per dare concretezza al Piano urbano del traffico (che ha subito un inevitabile ritardo dopo le dimissioni dell’ex assessore Ilaria Ceriani) verranno invece dirottati sulla realizzazione della rotonda sul Sempione all’incrocio con via Giovane Italia e per l’abbattimento delle barriere architettoniche e realizzazione della pista ciclabile su via Murè, come continuazione dell’intervento già concluso in via Diana.
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