SOMMA LOMBARDO – Quella di ieri è stata per Francesco Calò (Pd), la sua ultima Commissione Finanze da presidente. Oggi, dopo nove anni in consiglio comunale (cinque in opposizione e quattro in maggioranza) rassegna le sue dimissioni per entrare a far parte della giunta di Stefano Bellaria. E’ lui il nuovo assessore all’Urbanistica e Attività produttive in sostituzione di Ilaria Ceriani che si dimise lo scorso 4 aprile dopo il caso Volandia. Il primo cittadino firmerà oggi la nomina ufficiale.
Etica e bilanci
Calò, ancora prima di entrare a Palazzo Viani Visconti, è stato il primo segretario del Partito democratico a Somma Lombardo. Era il 2008 e lui aveva solo 26 anni. La sezione ha voluto dunque premiare la sua lunga militanza indicandolo a Bellaria come il prescelto per affidargli per la prima volta un ruolo esecutivo in cui possa mettere a frutto l’esperienza maturata sui banchi della Sala del Camino, dove spesso si è distinto per scontri a muso duro con gli avversari, battaglie legate all’etica politica e analisi approfondite dei bilanci, sia del Comune che di Spes.
Pgt e traffico
Ma nella giunta Bellaria non si occuperà di Bilancio, delega già ricoperta da Barbara Vanni (Sinistra per Somma). Calò avrà dodici mesi di tempo per portare a termine il lavoro che Ceriani ha lasciato incompiuto: la Variante al Pgt, il Piano urbano del traffico e gli eventi del Commercio legati ai festeggiamenti per il 60esimo di Somma Città. In consiglio comunale Calò lascia il posto a Manolo Casagrande dopo la rinuncia di Flavio Tortorella, primo dei non eletti nella lista del Pd che si presentò alle Amministrative 2015.