SOMMA LOMBARDO – Una quota rosa d’autore e le note made in Usa riaccendono la stagione musicale a Somma Lombardo. Nella splendida cornice del Castello Visconti di San Vito, si torna sul palco dopo due anni di stop a causa della pandemia. Con ospiti d’eccellenza. Dori Ghezzi, moglie del celebre cantautore genovese Fabrizio De Andrè, e Scarlet Rivera, violinista e musa di Bob Dylan, per l’appuntamento dell’8 maggio. Mentre un trio a stelle e strisce animerà l’atmosfera il 15 maggio, con Thom Chacon, Chris Buhalis e Tim Grim che porteranno in scena un tributo John Prime.
Musica in rosa e l’omaggio Usa
Ha presentato gli eventi della “Primavera Musicale in Castello” il musicista Andrea Parodi, oggi 27 aprile, nella Sala del Camino. A lui il compito di gestire il panorama musicale del territorio e quello che ormai è uno show tradizionale, ovvero il Buscadero.
«Saranno due giorni di festival», ha spiegato. «Abbiamo pensato a una ripartenza con ottimismo e speranza. Ci saranno grandi ospiti». Da una parte Dori Ghezzi, dall’altra Scarlet Rivera: «Una serata al femminile che non a caso cade l’8 maggio, il giorno della Festa della mamma. Sarà dedicata a De Andrè e Dylan, che hanno raccontato l’universo rosa nelle loro canzoni più famose». La serata partirà alle 18 e per l’occasione ci sarà la possibilità di prenotare anche una visita al Castello, prima del concerto.
Stessa formula per il 15 maggio, per un evento «ancora più marchiato Buscadero». Musicisti americani di spessore omaggeranno quello che è considerato uno dei più grandi cantautori di tutti i tempi, secondo la critica. Si tratta di John Prime, recentemente scomparso per Covid.
«Evento di qualità»
Per l’assessore alla Cultura, Donata Valenti, è l’occasione per godersi «musica di alta qualità, con protagonisti di grande spessore». E ha aggiunto: «Il Comune è contento di ospitare questa rassegna, in un luogo di fascino come il Castello per premiare l’incontro fra storia e musica».
Il giorno prima, il 14 maggio, toccherà a un altro evento dal retrogusto internazionale a Figino Serenza, strettamente collegato alla due giorni sommese. Con Townes Van Zandt, si esibiranno musicisti di diversa bandiera: canadesi, tedeschi, francesi, americani e italiani.
