Funivia di Monteviasco, al vaglio una gestione provvisoria da parte dell’Esercito

La funivia ancora in funzione nel marzo 2018

CURIGLIA CON MONTEVIASCO – È un problema che si trascina da più di tre anni quello della sospensione della funivia che collega Ponte di Piero con Monteviasco. Dopo i lavori di messa a norma che si sono da poco conclusi manca ancora un gestore che si occupi del funzionamento dell’impianto. Ma all’orizzonte spunta un’ipotesi alternativa, che potrebbe garantire la riapertura in tempi brevi: settimana prossima è previsto un sopralluogo dell’Esercito, organizzato dalla Regione.

Sopralluogo dell’Esercito

A comunicare la novità è il sindaco di Curiglia con Monteviasco Nora Sahnane. «La prossima settimana – annuncia – ci sarà un sopralluogo alla nostra funivia da parte del personale dell’Esercito. Il tutto su iniziativa di Regione Lombardia, alla luce del fatto che anche la sesta manifestazione d’interesse per la gestione è andata deserta». L’incontro con la Regione era stato sollecitato dallo stesso primo cittadino dopo che non era stata presentata nessuna offerta da parte di privati per la gestione dell’impianto.

Obiettivo ripartenza

La visita dell’Esercito avrà lo scopo di toccare con mano la realtà della funivia. «Sarà quindi un’occasione in cui i militari valuteranno la fattibilità di un esercizio “in via provvisoria” dell’impianto – continua il sindaco – certo ci sono molti aspetti da considerare… Ringrazio l’ufficio di Presidenza di Regione per la consueta attenzione verso il nostro impianto, se si dovesse riuscire a percorrere questa via, ovviamente in modo del tutto eccezionale, forse risparmieremmo qualche tempo sulla tempistica di ripartenza del servizio secondo il normale iter amministrativo».

Cosentino annuncia la data

A fornire la data in cui si svolgerà il sopralluogo è il consigliere regionale di Lombardia Ideale Giacomo Cosentino, che ha organizzato l’appuntamento su mandato della presidenza. La visita si terrà venerdì 6 maggio. «È stata una brutta notizia apprendere che, al momento, nessun operatore è disposto a prendere in gestione la funivia, nonostante l’impianto sia stato oggetto di importanti lavori di sistemazione finanziati per circa 400mila euro da Regione Lombardia. Ma non ci arrendiamo perché non possiamo e non vogliamo abbandonare Monteviasco: abbiamo quindi deciso di chiedere l’aiuto dell’Esercito e il 6 maggio abbiamo organizzato un sopralluogo coi militari per capire se potranno o meno riattivare e gestire provvisoriamente l’impianto, in attesa che si faccia avanti qualche privato. La speranza è che la risposta sia positiva ma non voglio dare troppe illusioni a nessuno, attendiamo il responso».

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