SOMMA LOMBARDO – Creare aggregazione e ritagliare un angolo verde sull’asse del Sempione a Somma Lombardo. Ma soprattutto «ricordare le persone che hanno dato la vita per i loro ideali», dice il sindaco Stefano Bellaria. Il progetto del parco urbano all’ex Piccola Capri è ai blocchi di partenza: «Entro aprile, salvo imprevisti, partiremo con l’opera». L’obiettivo è di dedicarlo alle vittime di mafia e di attacchi terroristici, rendendolo un «parco della legalità». Non potrebbe essere diversamente, visto che si tratta dell’area che ospitava la pizzeria confiscata alla criminalità organizzata e poi donata dal ministero dell’Interno al Comune nel 2009.
Un polmone verde
«I lavori sono stati aggiudicati», spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Edoardo Piantanida Chiesa. «Ad aprile partiamo con un’opera che non solo ha uno scopo sociale importante, ma per come è stato pensato potrà diventare un vero e proprio polmone verde in città». Infatti, racconta, «verranno piantumate più di trenta piante. E il sottobosco renderà più semplice la manutenzione». Il primo intervento previsto riguarda la bonifica dell’area, poi si provvederà alla piantumazione degli alberi.
La memoria
Aggregazione e ambiente, quindi. Ma anche «memoria», precisa Bellaria. «Attraverso delle installazioni verranno ricordate le figure che hanno dato la vita per la giustizia e per la legalità». L’idea è di «raccontare le loro biografie con dei pannelli, accompagnati da delle foto». L’intitolazione del parco è ancora sul tavolo delle proposte, l’idea inziale – che risale a cinque anni fa – era di chiamarlo “Parco 9 maggio”, data in cui si celebra appunto la Giornata della memoria di tutte le vittime del terrorismo e delle stragi. Ma è possibile che si possa cercare un’altra soluzione. Quel che conta è che «la giustizia, al libertà e la legalità siano la base per ricordare queste persone e i loro ideali».