LEGNANO – Coprire i fabbisogni economici di categorie fragili o vulnerabili per permettere loro di usufruire gratuitamente di attività sportive di base. Queste saranno scelte a seconda delle preferenze e delle attitudini dei partecipanti, cercando di educare all’attività sportiva giovani in situazioni di disagio sociale, povertà educativa ed emarginazione. È l’intento del progetto “Meglio di prima-Sport ed inclusione” ideato per il territorio dell’Altomilanese da Cittadinanza Attiva Odv e dal Comitato promotore Fondazione Aurea. Strutture, professionalità e competenze saranno messe a disposizione per aiutare chi è stato fra i più colpiti dall’isolamento pandemico.
Due gli obiettivi. Da un lato, offrire visibilità a chi si occupa di sport e ha dovuto fermarsi per più di un anno. Dall’altro, permettere alle persone con disabilità o situazioni di emarginazione economica e sociale di tornare a usufruire dei vantaggi che lo sport e lo stare insieme offrono, oltre a fornire l’occasione di svolgere un’attività ludico-motoria a tutti i soggetti in condizione di disabilità fisica o psichica che in situazioni quotidiane non hanno occasione di praticarla, a causa della carenza di offerta inclusiva sul territorio. Le attività sportive e i laboratori saranno organizzati secondo un calendario e ciascuna realtà associativa potrà iscriversi, anche permettendo la partecipazione a loro singoli associati.
Progetto di Cittadinanza Attiva e Comitato promotore Fondazione Aurea
“Meglio di prima-Sport ed inclusione” è stato già presentato ad alcune Amministrazioni comunali e ha riscontrato il loro interesse. Cittadinanza Attiva Odv e Comitato promotore Fondazione Aurea stanno ora raccogliendo le disponibilità degli enti sportivi e l’interesse delle associazioni socio assistenziali a partecipare. Le Asd e Ssd che si renderanno disponibili saranno remunerate per il tempo, le strutture e gli educatori che metteranno a disposizione. Le organizzazioni di volontariato e gli enti socio assistenziali che si occupano di disabilità e situazioni di emarginazione potranno partecipare con i propri assistiti gratuitamente a tutte le attività sportive proposte; i fruitori dei servizi saranno assicurati singolarmente per i rischi derivanti dall’attività sportiva. Il periodo di svolgimento delle attività sarà giugno e luglio 2021, compatibilmente con l’evolversi della situazione pandemica.
Gli interessati possono rivolgere ogni proposta o richiesta di informazioni via e-mail all’indirizzo info@cittadinanza-attiva.com oppure tramite Facebook alla pagina https://www.facebook.com/cittadinanzaattivalegnano.
Nasce a Legnano “Cittadinanza attiva” per sostenere le associazioni no profit