Cinquanta studenti del liceo scientifico Tosi di Busto Arsizio alle prese con famiglie, bambini, ragazzi, giovani, genitori per far scoprire i segreti del Parco Alto Milanese. Sabato 19 nel pomeriggio, dalle 15 alle 18, gli allievi dell’istituto si sono cimentati come guide del Parco intercomunale di Busto-Castellanza e Legnano. Lusinghiero l’afflusso del pubblico, di ogni età, che ha potuto entrare in contatto con flora e fauna, a tu per tu con la biodiversità del polmone verde della nostra zona. Tre i percorsi proposti al pubblico.
Tre percorsi
Il primo, quello percettivo per approcciarsi alla natura attraverso i cinque sensi, carpendo suoni, fruscii, mormorii, versi di animali proprio per affinare le percezioni. Un’esperienza di ascolto camminando nel parco. Il secondo, il viaggio scientifico finalizzato anche con l’uso di tablet al riconoscimento e classificazione di piante e animali. Non meno accattivante il terzo, l’itinerario ludico-linguistico con giochi su termini scientifici (e non solo) della lingua italiana con oggetto la biodiversità. Sì perché la parola d’ordine è proprio la biodiversità, la tutela della molteplicità degli esseri viventi che popolano il parco. Tant’è che sostiene il prof responsabile del progetto Andrea Viganò: “La finalità dell’iniziativa è quella di sensibilizzare studenti e pubblico alla biodiversità e fare in modo che i ragazzi diventino delle guide del parco”.
A scuola di biodiversità
Per vestire i panni di ciceroni gli allievi del Tosi hanno frequentato durante l’anno un corso sulla biodiversità, coordinato da Viganò, sostenuto da altri docenti di scienze e lettere e con l’aiuto del consulente esterno Marcello Sala. Il progetto non si ferma qui. Dalla prossima settimana i ragazzi del Tosi saranno impegnati con gli studenti delle scuole medie di Busto Arsizio. Un pubblico ad hoc per i ragazzi che avranno un’ulteriore chance per sfoderare le proprie doti comunicative e di coinvolgimento, nonché la passione per il mondo della biologia e della scienza, materie che peraltro affrontano quotidianamente a scuola. I primi istituti a prenotarsi, le medie Bellotti che inizieranno lunedì.
Il progetto “Mondobiodiverso” è attivo ormai da alcuni anni nel liceo bustese, ma è rivolto soprattutto ai ragazzi delle scuole medie e ai primini che ogni anno a settembre fanno il loro ingresso a scuola. Un’attività di accoglienza insomma. Oggi il liceo ha voluto aprirsi ulteriormente sul territorio coinvolgendo un pubblico eterogeneo. Un’iniziativa riuscita di sicuro destinata a un bis.
Laura Vignati