Subito vandalizzata un’opera di Fiber Art nel parco del museo del Tessile a Busto

BUSTO ARSIZIO – Vandali, probabilmente inconsapevoli, contro la bellezza nel parco del Museo del Tessile. È durata solo 48 ore dalla sua presentazione una delle quattro installazioni di Fiber Art di Daniela Frongia, l’artista sarda chiamata a realizzare la parte esterna di Miniartextil 2022, la declinazione bustocca della rassegna internazionale di Fiber Art. Le “Prospettive” – questo il nome dell’opera d’arte fatta di fili e scampoli di tessuto – sono state “colpite” di fronte all’ingresso di via Galvani del Museo del Tessile, dove l’installazione accoglie i visitatori diretti alle sale gemelle dove sono esposte le opere di Miniartextil. Uno dei fili portanti è saltato, forse a causa del peso di qualcuno che si è appoggiato sopra, facendo così “crollare” a terra l’installazione. Un danno esiziale per l’opera, ma forse non irreparabile.

L’amara scoperta

A rivelarlo, con un post su Facebook, la vicesindaco e assessore alla cultura Manuela Maffioli, che aveva inaugurato le installazioni meno di 48 ore prima alla presenza dell’artista sarda. «Le menti che (nonostante i cartelli) hanno pensato di appendersi o appoggiarsi (o di far sedere un bambino) sulla bellezza ne sono molto lontane – la delusione di Maffioli – come dal senso civico. O dal buon senso. Non che non lo avessimo messo in conto, ma speravamo anche no. Noi, comunque, si va avanti. Venite a vedere la mostra, è aperta. Diamo una risposta di bellezza».

Daniela Frongia e Manuela Maffioli

Verifiche e “riparazioni”

L’amministrazione e la vicesindaco hanno subito contattato Daniela Frongia, che era ripartita da Busto Arsizio proprio questa mattina, 22 maggio, per capire come fare per “riparare” l’opera d’arte danneggiata. Dalle prime verifiche, pare che sia saltato un filo portante, probabilmente a causa di un peso che non avrebbe dovuto sostenere. Domani, in videochiamata, l’artista proverà a guidare i tecnici comunali per provare a ripristinare l’ancoraggio, in modo da rimettere “in piedi” l’installazione. In questo momento le altre tre opere realizzate da Daniela Frongia (sopra una delle fontane spente di piazza Vittorio Emanuele, sotto un portico di via Montebello e in una delle aiuole di piazza Colombo) risultano integre, anche grazie al controllo dei commercianti che le “custodiscono”, dopo aver supportato l’artista nella fase di realizzazione. Sperando che durino.

busto arsizio vandali museo tessile – MALPENSA24