Svelato il progetto Primus di mobilità ciclabile a Legnano: investiti 850.000 euro

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LEGNANO – Tre nuovi itinerari ciclabili nell’Oltrestazione di Legnano: li realizzerà il Comune grazie al finanziamento di 600.000 ottenuto dal ministero dell’Ambiente nell’ambito del bando “Primus-Programma incentivazione mobilità urbana sostenibile”. Il progetto dell’Amministrazione Radice (nella foto, in rosso, gli interventi previsti) si è piazzato al 13° posto fra quelli presentati e sarà finanziato con ulteriori 250.000 euro dal Comune. Lo ha illustrato venerdì 15 gennaio l’architetto Patrizia Dellavedova dei Servizi tecnici di Palazzo Malinverni alla commissione “Città bella e funzionale”. Quasi tutti i soldi stanziati andranno in infrastrutture, mentre 40.000 euro saranno destinati a buoni per l’acquisto di e-bike, ad attività di comunicazione e al monitoraggio delle iniziative già promosse dal Comune con un altro bando del ministero intitolato “L’Altomilanese va in mobilità sostenibile”.

Tre nuove piste nell’Oltrestazione

«Il nuovo progetto – ha spiegato Dellavedova – si chiama “Legnano by bike-Centro e periferie in rete” e si concentra nell’Oltrestazione, dove si trovano arterie di grandi dimensioni, molto frequentate anche dal traffico pesante e dove si registrano alte velocità dei veicoli. L’obiettivo è mettere in sicurezza la circolazione delle biciclette e collegare in rete tutti i quartieri dell’Oltrestazione». Tre gli itinerari. Il primo collegherà i due cimiteri cittadini con una sede stradale propria da via San Michele del Carso (dove corre la ciclabile per il Parco Castello e San Giorgio su Legnano) lungo la strada provinciale per Inveruno, via Podgora e via Liguria fino al cimitero parco. Il secondo intervento prevede l’allargamento della pista ciclabile presente in via Liguria e il restringimento della carreggiata per i veicoli a motore, con nuove piantumazioni, al fine di ridurne la velocità: «In quella via – ha spiegato l’arch. Dellavedova – si sono registrate velocità fino a 180 km/h, quando il limite è di 50». La terza pista ciclabile collegherà l’ospedale con il Parco dell’Alto Milanese passando da via Novara a via Pace (anche qui è previsto un leggero restringimento della strada). Questo itinerario sarà poi connesso con via Nazario Sauro, dove al momento la pista è solo disegnata sul fondo stradale, e da qui a viale Sabotino, per collegarsi con l’attuale percorso di via Bainsizza e quello futuro lungo l’intero viale Sabotino; infine, sarà prolungata la ciclabile di via Novara dalla Ponzella al supermercato Esselunga sul Sabotino. Tutti i nuovi percorsi saranno illuminati, dotati di telecamere di videosorveglianza e di rastrelliere nei punti di interscambio bici/auto e alle intersezioni con le altre piste ciclabili.

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