Il sax di Taddei chiude Lago Cromatico, l’arrivederci del festival al 2021

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RANCO – «Il Lago Cromatico sta diventando ogni anno di più un riferimento culturale e di attrattività per la sponda lombarda del Lago Maggiore, permettendo di dire: arrivederci alla prossima edizione». È stato questo il saluto rivolto lunedì 12 ottobre al pubblico del festival dall’associazione Musica Libera, che organizza l’evento con la direzione artistica del maestro Clara Schembari.

Il concerto dell’Orchestra Canova

«Si è conclusa sabato 10 ottobre la sesta edizione de Il Lago Cromatico con il concerto alla chiesa dei Santi Pietro e Paolo con Jacopo Taddei al sassofono, accompagnato dai solisti dell’orchestra giovanile Canova. Il repertorio barocco proposto durante la serata (Muffat, Vivaldi e Sammartini gli autori presentati) è stato abilmente interpretato, con anche improvvisazioni jazz, dall’artista: una rilettura della musica del primo Settecento che non ha stravolto la sua struttura, ma l’ha resa ancor più interessante al pubblico. Bravissimi i solisti dell’Orchestra Canova, che hanno accompagnato Taddei, guidati dal maestro Enrico Pagano, ormai sempre più conosciuto e apprezzato nel mondo concertistico».

Il centenario della nascita di Gianni Rodari

«Il festival ha così concluso la sua lunga programmazione, iniziata lo scorso 6 agosto, che ha accompagnato il pubblico, sempre numeroso, in undici appuntamenti con proposte sempre interessanti e in grado di soddisfare i gusti di tutti. In particolare, ricordiamo che l’edizione 2020 è stata ampiamente dedicata all’anniversario per il centenario della nascita di Gianni Rodari, con tanti appuntamenti dedicati alla fiaba e al racconto in musica, numerosi riferimenti alle sue opere e uno spettacolo teatrale interamente dedicato allo scrittore. Ha inoltre accompagnato tutta la rassegna “Un lago…da fiaba”, piccola raccolta di fiabe e leggende dei Comuni aderenti alla manifestazione, che, in collaborazione con l’associazione Rotte Contrarie, è stata realizzata con tecniche antiche di stampa in serie limitata».

La manifestazione si è svolta in piena sicurezza

«Il pubblico, sempre numeroso e caloroso, ha dimostrato ancora una volta di apprezzare la manifestazione, che si è svolta in piena sicurezza per tutti, rispettando le norme del distanziamento previste. Un ringraziamento sentito va alle amministrazioni comunali, ai partner e alle diverse realtà locali che aderiscono al festival e lo sostengono: non hanno permesso che Il Lago Cromatico venisse sospeso, riconoscendone la valenza culturale e il positivo impatto per il territorio, soprattutto in un anno particolare come questo, che ha richiesto dei chiari segnali di ripresa».

I Comuni della rassegna

«Il Lago Cromatico è stata realizzato con la collaborazione dei Comuni di Angera, Laveno Mombello, Ranco, Taino e Travedona Monate e la Parrocchia di Brebbia. Gode del contributo e del sostegno della Fondazione Comunitaria del Varesotto Onlus, che anche quest’anno ha deciso di appoggiare la manifestazione, nonché del Comitato Culturale del Jrc di Ispra, Carrefour-Ispra e Spi Cgil Varese. Si ringraziano, inoltre, i Rossi d’Angera e l’Ottica Mocciardini, il Cantiere Nautico Brovelli di Ranco, la Funivia del Lago Maggiore, i soci Coop di Laveno Mombello, gli Amici del Midec, il sistema bibliotecario dei Laghi, e la Pro Loco di Ranco. L’iniziativa è stata patrocinata e promossa dalla Provincia di Varese, InLombardia, Navigazione del Lago Maggiore e Riserva di Biosfera Mab “Ticino, Valgrande, Verbano”».

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