CERRO MAGGIORE – L’ultima riunione della Giunta di Cerro Maggiore ha deciso, su indicazione del sindaco Nuccia Berra, di rinviare la scadenza per il pagamento dell’acconto della cosiddetta “nuova Imu” al 1° settembre prossimo. Tale proroga è stata decisa «dopo attenta riflessione» allo scopo di «dare un ulteriore sollievo alle famiglie e alle utenze commerciali e professionali.
«Si tratta – spiega la Giunta di centrodestra – di un aiuto indiretto alla ripartenza, nella speranza che la macchina economica del nostro Paese possa ripartire velocemente dopo essere rimasta ferma per tanto tempo, appesantita altresì dai costi derivanti dall’applicazione dei vari protocolli sanitari anti Covid. È nostro dovere cercare di recuperare in ogni modo il nostro tessuto produttivo o, addirittura, come in questi mesi, sostenerlo».
«Sforzo importante per famiglie e piccole imprese»
«I piccoli esercizi commerciali di vicinato, gli artigiani, i professionisti e le famiglie devono poter respirare e far quadrare i conti poiché sono fondamentali quale volano della ripresa economica locale e, soprattutto, per garantire la continuità lavorativa a tutti i lavoratori dipendenti a fronte di una situazione assai complessa. Vogliamo ricordare che questa proroga dell’acconto Imu, decisa dalla Giunta comunale, riguarda la quota spettante al Comune stesso ad eccezione dei fabbricati D per cui una eventuale proroga toccherebbe allo Stato.
«Questa manovra – aggiunge l’Amministrazione comunale – si aggiunge a tutti gli altri aiuti diretti e indiretti messi in campo sin dall’inizio della pandemia, da marzo 2020 ad oggi, dal Comune di Cerro Maggiore senza peraltro diminuire i servizi erogati. Uno sforzo importante per un Comune delle nostre dimensioni».