BUSTO ARSIZIO – «Siamo civici e non siamo sul calciomercato. Con tutto il rispetto per Gigi Farioli e per Italia Viva, il nostro candidato sindaco sarà civico». Gianfranco Bottini ribadisce la posizione di Busto al Centro, già definita l’Atalanta della politica bustocca: proprio come la squadra di Gasperini, non intende partecipare a nessuna “asta” per aggiudicarsi il colpo dell’estate.
Farioli? No, grazie
«Busto al Centro non ha mai sognato Farioli candidato e continua a non sognarlo – chiarisce Gianfranco Bottini – con tutto il rispetto per Gigi, e per Italia Viva, non è una questione personale ma prettamente politica. Siamo civici, e non siamo sul calciomercato: non siamo interessati a questi ragionamenti». Se si farà il terzo polo con BaC, non sarà dunque Gigi Farioli il candidato sindaco, come sognerebbe Italia Viva, che sta facendo delle avances in questo senso. Anche se per ora si tratterebbe solo di un “periodo ipotetico dell’irrealtà”, come direbbe lo stesso ex sindaco, attuale commissario di Forza Italia.
Candidato civico
Insomma, i centristi di Gianfranco Bottini rimangono fermi sulla loro linea: «Il nostro gioco è di squadra. Avremo un nostro candidato civico, senza “inquinamenti” di nessun tipo». Il dialogo con Italia Viva, Azione e +Europa va avanti, e non c’è nessuna chiusura nemmeno nei confronti di Forza Italia per un eventuale polo di centro, ma senza rinunciare alla propria identità civica. E di nomi ancora non se ne parla: «Per ora sul tavolo non ce ne sono» ribadisce il fondatore di Busto al Centro, che ha già dichiarato che per definire alleanze e candidature bisognerà attendere ancora un po’, tra la fine di giugno e i primi di luglio.
Busto, il terzo polo scalpita. Per puntare al ballottaggio. E sogna Farioli candidato